Il ritorno di Radja Nainggolan al cagliari si starebbe complicando. Nonostante ci sia la piena volontà del calciatore di tornare a vestire la maglia rossoblu e quella dell'Inter (proprietaria del cartellino) di cederlo, la fumata bianca non è ancora arrivata. In un primo momento si era parlato di un accordo raggiunto tra i due club per una cifra di circa 12 milioni di euro e un'opzione a favore dei nerazzurri per due giovani Primavera della compagine sarda. In realtà, secondo alle ultime dichiarazioni rilasciate da Tommaso Giulini, presidente del Cagliari, ci sarebbe ancora qualche problema da risolvere.
Il patron rossoblu nella mattinata del 2 ottobre si è recato allo Sheraton Hotel di Milano, la sede ufficiale delle trattative di Calciomercato. Qui ha avuto un incontro con Alessandro Beltrami, procuratore di Nainggolan. Al termine del confronto con il manager, l'imprenditore è stato intercettato dai microfoni di calciomercato.com per fare il punto della situazione sull'operazione che dovrebbe riportare il "Ninja" in Sardegna.
Giulini ha affermato che, di fatto, il Cagliari e il centrocampista belga hanno già un accordo di massima, dunque sotto questo aspetto non ci sono problemi. Invece ha dichiarato che ancora adesso manca l'intesa con l'Inter. Quando gli è stato chiesto se è ottimista sul buon esito della trattativa, il proprietario della società cagliaritana ha preferito non sbottonarsi troppo, limitandosi a rispondere: "Non ve lo so dire".
Giulini: 'L'Inter vuole monetizzare'
Tommaso Giulini già il 30 settembre ha fatto capire che la strada destinata a riunire il Cagliari e Nainggolan non è scevra di ostacoli da superare. Il patron del club sardo ha evidenziato che "l'Inter vuole monetizzare" dalla partenza del suo giocatore, ma in questo momento piuttosto delicato è difficile per un club di calcio spendere del denaro per acquistare a titolo definitivo un calciatore.
Proseguendo nelle sue affermazioni, l'imprenditore milanese ha sottolineato che il Cagliari ha dato piena disponibilità a pagare l'ingaggio del centrocampista belga e lui è venuto incontro alla società, accettando di spalmare la sua retribuzione su tre anni, anziché su due. Giulini ha definito la disponibilità dell'ex Roma un "grandissimo segnale", ma al contempo ha ricordato che il suo club non può accollarsi anche il costo del cartellino.
Infine ha aggiunto che l'Inter ha proposto di inserire nella trattativa anche l'acquisizione dai sardi di un "giovane promettente". Nonostante queste difficoltà, sembra comunque che le due società stiano continuando ad aggiornarsi per trovare una via d'uscita che accontenti entrambe e anche Nainggolan che spera di poter tornare a indossare al più presto la maglia rossoblu del Cagliari.
