La Supercoppa italiana è della Juventus, che ha battuto il Napoli 2-0. I bianconeri portano a casa il primo trofeo della nuova gestione di Andrea Pirlo. Al Mapei Stadium di Reggio Emilia decidono i gol - entrambi nella ripresa - di Ronaldo e di Morata. Per il Napoli c’è il rimpianto di un rigore sbagliato da Insigne sul punteggio dell’1-0.

I bianconeri si riscattano dopo la sconfitta in campionato contro l’Inter e un periodo di forti incertezze e dubbi. Per la Vecchia Signora è la nona Supercoppa italiana conquistata nella propria storia. Per Pirlo è il primo trofeo vinto da allenatore.

Primo tempo senza emozioni

La giornata di Supercoppa si era aperta bene per Andrea Pirlo, che aveva ritrovato Cuadrado, risultato negativo alla Covid. Il colombiano è stato schierato titolare come esterno destro, con Danilo impiegato nella difesa a tre con Chiellini e Bonucci. In attacco l’ha spuntata Kulusevski su Morata.

Gattuso ha risposto con una sola punta, Petagna, supportato da Insigne e Lozano. Il primo tempo del match non è stato il massimo del divertimento, con le due squadre che si sono studiate senza affondare il colpo. La prima vera palla gol è stata del Napoli alla mezz’ora, quando Demme sulla fascia sinistra ha effettuato un cross sulla testa di Lozano, ma Szczesny ha avuto il riflesso giusto per deviare il pallone.

La Juventus ha risposto con un tiro a giro di Ronaldo, finito di poco a lato.

Secondo tempo: segnano Ronaldo e Morata, Insigne sbaglia un rigore

Nel secondo tempo Pirlo ha sostituito subito Chiesa per un fastidio alla caviglia e ha gettato nella mischia Bernardeschi. Il match si è sbloccato al minuto 20 grazie al solito CR7. Su un calcio d’angolo della Juventus, una deviazione sfortunata di Bakayoko ha consegnato il pallone a Ronaldo, che davanti ad Ospina non ha sbagliato.

Vantaggio per la Juve.

A quel punto Gattuso si è giocato la carta Mertens per un Napoli ultra-offensivo. Proprio il belga è stato protagonista dell’episodio che poteva far rientrare il Napoli in partita. McKennie, nel tentativo di rinviare il pallone, ha commesso fallo in area sull’attaccante del Napoli. Sul dischetto è andato Insigne, che ha fallito il pallone del possibile 1-1.

Il suo tiro è stato troppo angolato ed è uscito sul fondo. Gli azzurri, però, non hanno mollato, gettandosi in avanti per il forcing finale. Il gol non è arrivato solo grazie a una gran parata del portiere bianconero Sczcesny in pieno recupero. Con il Napoli sbilanciato, la Juventus ha avuto però spazi in contropiede e in particolare, proprio all'ultimo minuto di recupero, è stato Cuadrado a partire in velocità e a servire un perfetto pallone per Morata che ha messo dentro il 2-0.

Poco dopo la partita è finita e la Juve ha potuto festeggiare il primo trofeo del 2021.