L'Inter entra nel vivo della stagione, visto che è in piena lotta per lo scudetto essendo seconda in classifica, a due lunghezze dal Milan capolista. Il grande protagonista è stato sicuramente fino ad ora il tecnico, Antonio Conte, finito al centro delle polemiche negli ultimi giorni per la lite avuta con il presidente della Juventus, Andrea Agnelli. Il suo futuro, però, appare tutt'altro che scontato visto che, al termine di questa stagione, l'allenatore potrebbe dire addio ai nerazzurri, nonostante il contratto in scadenza a giugno 2022. Al suo posto prende quota sempre l'ipotesi Massimiliano Allegri.
Conte e il possibile addio
Il futuro di Antonio Conte potrebbe non essere all'Inter nella prossima stagione. Il tecnico punta a chiudere quest'annata con un trofeo per essere ricordato anche come chi ha riportato lo scudetto nella Milano nerazzurra dopo oltre dieci anni. La sua volontà e quella della famiglia sarebbe quella di tornare a Londra, luogo in cui ha vissuto per tre anni, dal 2016 al 2019, quando ha allenato il Chelsea (2017-2018) e nella stagione in cui è stato fermo prima dell'approdo in nerazzurro.
Conte ha con il club meneghino un contratto da oltre 10 milioni di euro a stagione fino a giugno 2022. Proprio questo ha rappresentato l'ostacolo ad un suo addio la scorsa estate, quando già sembrava propenso a lasciare il club.
Il tecnico, però, avrebbe fatto sapere alla dirigenza di essere disposto ad uscirne col 50% del contratto che ha fino a giugno 2022, quindi con una sorta di buonuscita da poco più di 5 milioni di euro.
A rivelarlo è stato Filippo Grassia, intervistato ai microfoni di Tmw Radio: "Credo che indipendentemente dal risultato in campionato lasci i nerazzurri a giugno.
So che a lui e alla sua famiglia piacerebbe tornare a Londra, poi si vedrà. Si accontenterebbe di uscirne col 50% del contratto che ha fino a giugno 2022".
Il suo sostituto
A raccogliere l'eredità di Antonio Conte potrebbe essere Massimiliano Allegri.
Quest'ultimo sembrava destinato a sedere sulla panchina dell'Inter già la scorsa estate, quando l'attuale tecnico nerazzurro esplose ai microfoni dopo la finale di Europa League, facendo presagire un suo addio.
I rapporti tra Allegri e l'amministratore delegato, Giuseppe Marotta, sono ottimi e questo potrebbe facilitare una trattativa avviata ormai da un anno, con l'ex allenatore della Juventus che potrebbe firmare un contratto da almeno 6-7 milioni di euro a stagione.
Grassia sottolinea come l'affare potrebbe essere definito una volta risolta la questione societaria: "Quando si concretizzerà poi l'arrivo di un nuovo padrone all'Inter, Allegri prenderebbe la via di Milano nerazzurra".