L'Udinese e il suo Advisor Infront hanno presentato un dispositivo tecnologico in grado di monitorare il rispetto della norme anti-Covid all'interno della Dacia Arena. L'iniziativa fa parte del progetto "Re-Start" e nasce in seguito all'annuncio della parziale riapertura degli stadi inglesi, prevista il prossimo 17 maggio. Il progetto è stato realizzato grazie al lavoro del gruppo Be Shaping the Future e segue il successo ottenuto dalla Infront in occasione delle soluzioni adottate ai Mondiali di Sci di Cortina, dove la tecnologia "Human mobility" ha garantito la sicurezza di atleti, operatori e ospiti ammessi.

Le modalità del monitoraggio

Il dispositivo verrà testato per la prima volta in Serie A domenica 28 febbraio, in occasione di Udinese-Fiorentina. Tutti gli addetti ai lavori saranno dotati di un dispositivo che segnala con una vibrazione, a chi lo indossa e agli steward, il mancato rispetto del distanziamento sociale permettendo anche il tracciamento di eventuali contagi all'interno dello stadio.

Le parole dei vertici societari dell'Udinese

Il vicepresidente dell'Udinese, Stefano Campoccia, ha sottolineato la predisposizione della società friulana alle innovazioni tecnologiche. Udine, era stata infatti la sede delle prime apparizioni della Goal Line Technology, lo strumento in grado di inviare un impulso all'arbitro quando il pallone supera la linea della porta.

Con questo nuovo esperimento, l'Udinese mira a diventare il punto di riferimento italiano per lo sviluppo di strumenti innovativi utili alla riapertura degli impianti sportivi. Il direttore generale Collavino ha invece sottolineato l'importanza dello studio di questo protocollo assieme ad Infront. Il test testimonia la volontà di riportare i tifosi al più presto allo stadio.

Le storia della Dacia Arena

L'Udinese è stata la seconda società calcistica italiana, dopo la Juventus, ad avere uno stadio di proprietà. La Dacia Arena è stata inaugurata nel 2016 e ha una capienza di 25.312 posti. L'impianto è il risultato della ristrutturazione del vecchio stadio dell'Udinese, il Friuli. La Dacia Arena è stata studiata per avvicinare i tifosi al campo di gioco, seguendo il modello degli impianti inglesi e dell'Allianz Stadium della Juventus.

Le panchine sono disposte in modo tale da non ostacolare la visuale degli spettatori. L'impianto è aperto 7 giorni su 7 e si sviluppa su tre livelli. Al livello zero ci sono il fitness center, i negozi sportivi e i servizi per le famiglie. Il livello uno è dedicato al Museo dello Sport Friulano. Al livello due sono previste altri negozi e aree dedicate a eventi, oltre a uffici di rappresentanza, tra i quali quelli del Coni del Friuli Venezia Giulia.