Dopo mesi di trattative sono stati assegnati i diritti tv per le stagioni 2021-2024 della Serie A. La sfida era apertissima, ma dopo lunghissime trattive e discussioni fra i club della massima serie, il risultato è stato netto: 16 voti a favore di Dazn e solo 4 voti a Sky, che però secondo alcune indiscrezioni, sarebbe pronta a presentare ricorso contro la decisione della Lega Serie A.

L’offerta di Dazn, piattaforma di trasmissione sportive in diretta streaming, si aggirava intorno agli 840 milioni: bisogna però sottolineare l’importante sponsorizzazione della Tim, da molti anni uno dei partner principali della Lega Seria A.

L’offerta di Dazn

Vittoria schiacciante dunque per l’emittente britannica, che negli ultimi anni ha saputo aggiudicarsi numerosi eventi calcistici e non, fino ad arrivare alla totalità della Serie A. Dazn avrà infatti il diritto di trasmettere tutti gli eventi sportivi del massimo campionato italiano, svolgendo il ruolo che ha avuto Sky in questi ultimi anni.

Per la piattaforma streaming si tratta di un vero e proprio en plein: verranno infatti trasmesse tutte 10 le partite della Serie A, di cui ben 7 in esclusiva sui propri canali e 3 in compartecipazione con Sky, che dunque detiene una minima parte del pacchetto calcistico.

La sconfitta di Sky

Si tratta di una sconfitta per Sky, che fin dal 2003 con Tele+ deteneva il monopolio delle pay tv italiane quasi senza rivali sul mercato.

Un accenno di concorrenza è stato rappresentato per qualche anno da Mediaset, che si è poi defilato dati gli eccessivi costi e i pochi ascolti ottenuti.

A Sky “rimangono” la Champions League e l’Europa League in esclusiva per i prossimi tre anni, anche se ovviamente la perdita per la mancata acquisizione della Serie A deve essere un campanello d’allarme e rappresenta un’ingente perdita di introiti.

Nonostante la sconfitta, tuttavia, la storica azienda dovrebbe presentare ricorso, anche se ad oggi risultano irrisorie le possibilità di successo.

Exploit di Dazn

La prima apparizione ufficiale di Dazn è avvenuta nella stagione 2017/2018 con l’acquisto di alcune partite per ciascun turno della Serie A. Data la giovane età del prodotto, vennero subito riscontrati i primi disservizi dovuti spesso alla scarsa qualità di visione per la connessione ad internet.

Tuttavia, già nella stagione successiva molti di questi problemi tecnici furono risolti, con un notevole aumento delle prestazioni dell’applicazione. Da qui, un susseguirsi di successi, anche grazie all’ampia scelta di sport disponibili: dal basket, alla pallavolo fino ad arrivare ad altri sport minori come hockey su ghiaccio e ciclismo.