Juventus – Napoli di oggi potrebbe essere decisiva per il futuro di Andrea Pirlo. L’allenatore bianconero è sulla graticola dopo l’uscita dalla Champions League e il crollo in classifica in Serie A dove attualmente è quinto. Se la situazione dovesse peggiorare tanto da mettere a rischio la qualificazione alla prossima Champions League, ecco che il cambio in panchina potrebbe diventare realtà. Agnelli prende tempo, la società cerca di far quadrato e non vorrebbe cambiare in corsa, ma i prossimi risultati potrebbero essere decisivi.

Juventus, chi al posto di Pirlo?

Così sono ormai iniziati da tempo a girare molti nomi per la panchina della Juventus. Il primo e più quotato sarebbe quello di Massimiliano Allegri, tecnico livornese che avrebbe visto aumentare in questi giorni i contatti con l’amico Andrea Agnelli. Secondo i rumor l’ex di turno non vorrebbe entrare in corsa, ma preferirebbe tornare a giugno per far partire un nuovo progetto. Su di lui c’è anche la Roma che lo sogna per il dopo Fonseca.

Nella lista dei possibili nuovi allenatori della Juve c’è anche Filippo Inzaghi. Il contratto con la Lazio scade a giugno e ancora non è stato rinnovato. Il tecnico avrebbe dato priorità ai biancocelesti, ma trattare con Lotito non è mai semplice.

Così ecco che il più piccolo degli Inzaghi sarebbe tornato in orbita bianconera, come già successo due estati fa quando poi a Torino sbarcò Sarri.

Torna di moda Zinedine Zidane per la Juve

Affascinante sarebbe anche la pista francese con Zinedine Zidane che è da sempre un pupillo di Agnelli. Secondo i media spagnoli si parla addirittura di un accordo che sarebbe già stato raggiunto.

Al momento non ci sono conferme da nessuna delle parti interessate. L’ex campione del mondo piace perché sa trattare con i campioni ed è un vincente nato, soprattutto in Europa dove la Juve zoppica ormai da tanti anni. Nella trattativa però ci sarebbero almeno due ostacoli: il primo riguarda il contratto di Zidane con il Real Madrid che è valido fino al 2022, e poi c’è quell’ingaggio da 12 milioni che potrebbe essere troppo pesante per i bianconeri.

Infine c’è l’outsider: si tratta di Luciano Spalletti, allenatore offensivo che ha conseguito buoni risultati con Roma e Inter, ma soprattutto con i giallorossi fece vedere anche un ottimo gioco. Carattere spigoloso, a volte in passato è entrato in conflitto con alcuni giocatori e questo potrebbe rappresentare un problema. Stasera Andrea Pirlo si gioca una fetta importante del suo futuro alla guida della Juventus, se non dovesse vincere contro il Napoli e magari anche contro il Genoa, l’ipotesi dell’esonero potrebbe concretizzarsi.