La Juventus si starebbe proiettando sempre di più verso il ritorno del 'figliol prodigo' Miralem Pjanic. Tuttavia, prima di affondare il colpo decisivo, la società torinese dovrebbe vendere un giocatore e, in questo caso, il principale indiziato a fare le valigie pare sia Aaron Ramsey, richiesto in Premier League soprattutto da Tottenham e Wolverhampton.
Pjanic è ormai un separato in casa a Barcellona. Prelevato nella scorsa sessione estiva del Calciomercato dal club blaugrana nell'ambito di uno scambio che ha portato Arthur alla Juve, il centrocampista bosniaco non è mai riuscito ad ambientarsi al meglio al Camp Nou.
Ben presto ha perso il posto da titolare e, in vista della preparazione per la prossima stagione, il tecnico della squadra spagnola, Ronald Koeman, gli avrebbe fatto sapere di non essere disposto a puntare su di lui.
L'addio quindi sembra inevitabile. Il Barcellona sarebbe disposto a cederlo in prestito annuale (il contratto scadrà nel giugno del 2022), rinunciando quindi ad incassare del denaro dalla partenza dell'ex Roma pur di risparmiare sull'ingaggio da sei milioni euro netti all'anno. La Juventus sarebbe lieta di riabbracciare il 31enne bosniaco che, a queste condizioni, sarebbe la più classica delle opportunità di mercato. In questo modo la compagine piemontese andrebbe a colmare una lacuna nella cabina di regia di centrocampo della quale ha sofferto nella scorsa stagione, sotto la gestione Pirlo.
Prima, però, il dirigente Federico Cherubini dovrebbe mettere a segno una cessione, e Ramsey a quanto pare rientra nella lista dei cedibili bianconeri.
Tottenham e Wolverhampton sarebbero pronte a sfidarsi per Ramsey
Secondo la stampa britannica, Aaron Ramsey avrebbe mercato in Premier League. Su di lui si sarebbe mosso il Wolverhampton del tecnico Bruno Lage che, però, sembra destinato a vedersela con la temibile concorrenza del Tottenham.
Gli Spurs del neo direttore generale Fabio Paratici (ex direttore sportivo della Juventus), infatti, sarebbero piombati con decisione sul centrocampista gallese.
D'altronde, Ramsey gode di una certa stima in Inghilterra, dove dal 2011 al 2019 è stato uno dei migliori calciatori dell'Arsenal, nonché idolo dei tifosi dell'Emirates Stadium.
Durante la sua lunga militanza tra le fila dei Gunners ha collezionato tra campionato, coppe nazionali ed europee, 369 presenze corredate da 64 reti e 35 assist decisivi. Ha vinto ai tempi di Arsene Wenger in panchina 3 FA Cup.
Alla Juventus, invece, il gallese ha deluso: la sua stagione migliore in bianconero è stata la prima, mentre soprattutto sotto la guida di Maurizio Sarri le cose sono andate peggiorando. Basti pensare che con l'ex Napoli in panchina è partito da titolare in Serie A solo in 11 partite. Nel 2019-2020, con Andrea Pirlo al timone della squadra torinese, l'ex Arsenal è stato frenato da una serie di infortuni che gli hanno impedito di trovare la miglior condizione fisica. Non a caso, ha trovato spazio in particolar modo nella seconda metà della stagione, quando ha superato i suoi problemi atletici.
Tornando al mercato, la Juventus dovrebbe riuscire a far leva sulle richieste che starebbero giungendo dall'Inghilterra per Ramsey allo scopo di venderlo e di risparmiare sullo stipendio da sette milioni più bonus annuali. Fatto ciò, i bianconeri potrebbero preparare il terreno per riaccogliere alla Continassa il 'figliol prodigo' Pjanic.