Il mercato in entrata dei rossoneri si è chiuso con l'arrivo di Messias, un'operazione che completa l'attacco dal punto di vista numerico. L'ormai ex giocatore del Crotone approda al Milan dopo una stagione dall'alto rendimento nella squadra calabrese, che non è comunque bastato per evitare la retrocessione in Serie B. La dirigenza rossonera ha deciso di puntare sul 30enne brasiliano nonostante ci siano state delle concrete possibilità di acquistare un nome più blasonato come Bernardo Silva, Isco o James Rodriguez.
Milan, è Messias l'ultimo acquisto rossonero
Secondo quanto riportato, alcuni tifosi avrebbero voluto un profilo più noto e più in linea con le aspettative del Milan, sia in Italia, sia in vista di un ritorno in Champions League, soprattutto in un'estate in cui le altre rivali hanno fatto grandi cambiamenti. La dirigenza rossonera è fermamente convinta di Messias, nonostante siano stati proposti nomi più quotati come James Rodriguez e Isco, entrambi ritenuti investimenti non azzeccati per vari motivi, come condizione fisica e ingaggio. Messias, invece, è versatile in quanto può ricoprire sia il ruolo di trequartista che di ala destra, conosce bene il campionato italiano, ha uno stipendio basso ed è stata un'operazione veloce da portare a termine.
Anche Romain Faivre era un obiettivo, ma l'accordo è saltato a causa delle frizioni tra il giocatore ed il Brest, poiché non si è presentato per la partita nel fine settimana scorso. Carlo Pellegatti, inoltre, afferma come il Milan ha avuto la possibilità di acquistare anche Bernardo Silva. Queste le sue parole: "Bernardo Silva è stato proposto al Milan.
Ma vi pare che il Milan va a cercare uno che costa 70 milioni e ne prende 8?".
La storia di Messias
La storia di Messias è davvero speciale, visto che solo sei anni fa giocava in Serie D – la quarta divisione del calcio italiano – mentre ora giocherà in Champions League con i rossoneri. C'è qualche dubbio sulle sue qualità, visto che faceva parte di un Crotone retrocesso in Serie B, ma ha segnato 9 gol in 36 partite di campionato ed è stato uno dei pochi punti di forza del club calabrese, risultando il secondo dribblatore del campionato con 105 dribbling riusciti (solo Rodrigo De Paul ne aveva di più).
Messias avrà la sua grande occasione al Milan, dove ha convinto Maldini e Massara a dargli una chance. Giocherà sia come trequartista da alternare a Brahim Diaz, sia come ala destra per far riprendere fiato a Saelemaekers. Il suo viaggio come calciatore professionista è iniziato solo sei anni fa, ma ora, a 30 anni, continua a migliorare e la dirigenza rossonera è molto fiduciosa sul fatto che il giocatore possa fare molto bene.