Gianluigi Donnarumma è stato uno dei protagonisti più attesi della partita tra Italia e Spagna. Ieri sera, mercoledì 6 ottobre 2021, è andata in scena la prima semifinale della Nations League tra azzurri e furie rosse. La gara (persa dall'Italia per 2-1) è stata disputata a "San Siro", a Milano, stadio in cui il portiere della Nazionale ha giocato in passato difendendo la porta del Milan. C'era molta attesa per il suo ritorno dopo la sessione estiva del Calciomercato che lo ha portato a vestire la maglia del Paris Saint Germain. All'indirizzo dell'estremo difensore vi è stata una pioggia di fischi.
L'appello di Donnarumma non ascoltato
Il pericolo che Gianluigi Donnarumma venisse fischiato a Milano nel corso di Italia-Spagna di Nations League era abbastanza elevato. Dopo sei stagioni in prima squadra con i rossoneri, il portiere classe 1999 è passato a parametro zero al Paris Saint Germain. Il trasferimento dell'estremo difensore non è stato gradito dai supporters di fede milanista anche per i modi con cui è stato attuato.
Il portiere campano si era espresso prima della gara, affermando sui social che gli sarebbe dispiaciuto ricevere fischi. E invece, già nel momento della lettura della formazione, quando lo speaker ha pronunciato il suo nome, i fischi sono stati sonori. L'atteggiamento di una buona fetta di stadio si è ripetuto nel corso della partita tra Italia e Spagna, ogniqualvolta Donnarumma si è trovato in possesso della palla.
Il gesto di Busquets verso Donnarumma
Poco dopo lo 0-1 siglato da Ferran Torres la Spagna si riaffaccia dalle parti della porta azzurra con il terzino sinistro ex Fiorentina, Marcos Alonso. Il tiro del mancino del laterale del Chelsea non è irresistibile e, anzi, è abbastanza centrale, ma Donnarumma, evidentemente in difficoltà dopo le bordate di fischi ricevute nelle circostanze in cui ha la palla, si lascia sfuggire la sfera che termina sul palo; provvidenziale poi l'intervento di Bonucci che manda il pallone in calcio d'angolo.
Al portiere della Nazionale si avvicina così il capitano della Spagna, Sergio Busquets che lo consola. Soltanto in una circostanza l'estremo difensore viene applaudito dallo stadio, ovvero quando sventa un attacco iberico, uscendo dalla propria area di rigore di testa. Nel finale, poi, su un calcio di punizione in favore degli azzurri, il pubblico lo ha incitato ad andare in avanti.
L'Italia perde la sua imbattibilità
La Spagna aveva già messo in seria difficoltà la squadra del tecnico Mancini nella semifinale degli Europei. In quella gara la Nazionale azzurra riuscì a passare il turno ai calci di rigore. Lo stesso esito non si è ripetuto nella gara di "San Siro" con gli uomini di Luis Enrique che hanno trionfato per 1-2 e così accedono alla finale della competizione che si disputerà, sempre a Milano, domenica 10 ottobre 2021.
L'Italia perde la sua imbattibilità dopo 37 partite. L'ultima sconfitta risaliva a tre anni fa, ovvero al 10 settembre 2018 contro il Portogallo.