La Juventus, nelle ultime settimane, è stata coinvolta nell'indagine della procura di Torino in merito ai bilanci e alle plusvalenze. I bianconeri hanno subito diramato un comunicato in cui hanno spiegato che stanno collaborando con la giustizia. Tra le persone che ha sentito la procura c'è stato Maurizio Arrivabene. L'attuale amministratore delegato della Juventus è stato sentito come persona informata sui fatti. Di questa indagine ne ha parlato lo stesso Arrivabene a Sky Sport: "Ho grande rispetto per il lavoro di chiunque, però come Juventus pretendo anche rispetto".

L'amministratore delegato ha poi condannato i processi mediatici: "I processi mediatici non piacciono per niente, ci sono persone che parlano". Inoltre, il dirigente bianconero ha preteso rispetto e soprattutto ci si deve basare sui fatti quando si parla di determinati argomenti: "Rispetto l’opinione di tutti, ma le rispetto ancora di più quando sono basate su dei fatti".

Parla Arrivabene

La Juventus resta coinvolta nell'indagine Prisma avviata dalla procura di Torino in merito ai bilanci e alle plusvalenze. Gli inquirenti si sarebbero concentrati, inizialmente, su una carta segreta relativa a Cristiano Ronaldo. Questa scrittura privata, però, non sarebbe stata rinvenuta. Poi i pm hanno ascoltato diverse persone alcune delle quali solamente informate sui fatti.

Tra queste c'era Maurizio Arrivabene. L'amministratore delegato della Juventus ha parlato proprio della sua audizione presso la procura di Torino: "Sono stato sentito come persona informata sui fatti e ciò che ho detto è coperto dal segreto istruttorio". Inoltre, Arrivabene ha sottolineato che la Juventus, essendo una società quotata in borsa, è soggetta a controlli molto rigidi.

Infine il dirigente bianconero ha ribadito che il club sta collaborando con le autorità competenti.

Juventus prima nel girone di Champions League

La Juventus, in questi giorni, non si sta occupando solo dell'indagine Prisma ma anche e soprattutto del campo. Infatti, i bianconeri erano già qualificati agli ottavi di Champions League ma erano in attesa di sapere se sarebbero passati per primi o per secondi.

Gli uomini di Massimiliano Allegri hanno battuto il Malmoe per 1-0 mentre il Chelsea ha pareggiato per 3-3 contro lo Zenit San Pietroburgo. Questo risultato ha permesso alla Juventus di qualificarsi per prima. Adesso la squadra si lascerà alle spalle la Champions League e penserà solo al campionato. Massimiliano Allegri, al termine della sfida contro il Malmoe, ha però confidato di essere preoccupato in vista del match contro il Venezia poiché non ha visto un bel secondo tempo da parte dei suoi ragazzi.