Il Milan di Stefano Pioli è Campione d'Italia. Al Mapei Stadium, i rossoneri battono 3-0 il Sassuolo, conquistando il Tricolore ed il 19esimo Scudetto della storia. Grande prestazione di Olivier Giroud, autore di una doppietta e di Rafael Leao, autore di tre assist e trascinatore assoluto del Diavolo.

Le formazioni. Confermato Giroud

Per quanto concerne le formazioni, Pioli non modifica l'undici titolare che ha battuto l'Atalanta in quel di San Siro: Maignan in porta; difesa a quattro formata da Calabria, Kalulu, Tomori e Theo Hernandez. A centrocampo, spazio al tandem Tonali-Kessie, mentre sulle trequarti confermato Krunic, pronto ad azionare Olivier Giroud, a caccia della doppia cifra in questo campionato.

Sulle corsie, spazio a Leao e Saelemakers.

Novità in casa Sassuolo, con Dionisi che vara un più compatto 4-3-3: Consigli in porta; retroguardia a quattro formata da Muldur, Ferrari, Chiriches, Kyriakopolous. A centrocampo, spazio al trio formato da Frattesi-Lopez-Henrique, mentre in attacco confermaitssimi Berardi, Scamacca e Raspadori, con Traorè che parte dalla panchina.

Primo tempo, show Milan e doppietta di Giroud

Il Milan parte fortissimo e sfiora subito il vantaggio con Giroud che di testa, impegna Consigli. I rossoneri spingono e vanno vicinissimi al vantaggio con Leao, che viene stoppato dal grande intervento in scivolata di Ferrari. Il gol degli uomini di Pioli è nell'aria ed arriva con Olivier Giroud, che su grande assist di Leao, firma l'1-0 ed il suo decimo centro in questo campionato.

Il bomber francese non è domo e firma la sua personale doppietta ancora su assist di Leao; grande girata che batte Consigli e firma il 2-0. Il doppio vantaggio da grande linfa al Milan, che alla mezz'ora chiude definitivamente i giochi con Frank Kessie, che sul terzo assist di Leao, firma il 3-0 con un grande inserimento. Con la rete del centrocampista ivoriano si chiude la prima frazione.

Secondo tempo, il Milan controlla il match, dentro Ibra

Nella ripresa, la formazione di Pioli amministra il gioco e concede relativamente poco al Sassuolo che si rende pericoloso con la sola conclusione di Junior Traorè, che colpisce il palo a Maignan battuto.

Nei minuti finali, girandola di cambi: dentro anche il totem Zlatan Ibrahimovic, che sigilla l'ennesimo trofeo conquistato della sua grande carriera.

Con il fischio finale, la cerimonia con tutta la squadra a festeggiare la conquista del Tricolore.

Una cavalcata straordinaria da parte degli uomini di Stefano Pioli, che con la forza del gruppo e grandi giocate dei singoli come Theo Hernandez e Leao, entra nella storia del club rossonero.