La Juventus è stata protagonista di una prestazione deludente nel match vinto contro il Venezia. Tante le critiche riservate alla squadra bianconera, in particolar modo al tecnico Massimiliano Allegri, soprattutto per il gioco dei bianconeri. È stata però una vittoria importante perché ha garantito il quarto posto e quindi la partecipazione alla Champions League nella stagione 2022-2023. Altra notizia importante, l'esordio da titolare con la maglia della Juventus di Fabio Miretti, il centrocampista classe 2003 ha dimostrato qualità e personalità, verticalizzando molto verso le punte.

Il classe 2003 potrebbe rappresentare il presente e il futuro della squadra bianconera ma sarà importante dargli fiducia. Ne ha parlato in una recente intervista Paolo Ghisoni. Il giornalista sportivo ha sottolineato che il centrocampista della Juventus è europeo per il modo di giocare e che potenzialmente è più forte di Claudio Marchisio. Nel modo di giocare è simile a Steven Gerrard, riferimento del Liverpool e della nazionale inglese fino a qualche stagione fa. Secondo Ghisoni, se la Juventus decide di puntare su Miretti potrebbe essere una vera e propria svolta culturale nel calcio italiano.

Il centrocampista Miretta è potenzialmente superiore a Marchisio

'Fabio Miretti è un centrocampista europeo, come non lo si vedeva dai tempi di Marchisio.

Se la Juve non se ne accorge, il pericolo è poi che decida di andare via'. Queste le dichiarazioni di Paolo Ghisoni che, in una recente intervista, ha aggiunto: 'Se la Juventus punta su Miretti, sarebbe anche una svolta culturale nel calcio italiano'. Ha poi voluto sottolineare il suo modo di giocare, paragonandolo ad un giocatore importante come Steven Gerrard.

A tal riguardo ha aggiunto: 'Potenzialmente è superiore a Marchisio, lo vedo più alla Gerrard'. Ad agevolare la crescita di Miretti, secondo Ghisoni, potrebbe essere non solo il fatto che è un giocatore che ha una buona testa ma anche perché ha una famiglia che lo supporta. Il giornalista sportivo ha voluto parlare anche di altri due giocatori della Juventus, attualmente in prestito in altre società.

Parliamo di Nicolò Fagioli, attualmente alla Cremonese, e Nicolò Rovella, al Genoa.

Paolo Ghisoni ha parlato anche di Fagioli e Rovella

Il giornalista sportivo ha parlato di Fagioli, protagonista di una stagione importante in Serie B con la Cremonese. Ha aggiunto: 'Meglio titolare in Serie A con la Cremonese che 5 minuti con la Juventus'. Diverso è il discorso di Rovella, che fino alla stagione scorsa e alla prima parte di quella attuale era titolare nel Genoa. Con l'arrivo di Blessin è finito in panchina. A tal riguardo, Ghisoni ha rimarcato: 'Rovella è un giocatore di prospettiva ma dopo l'ufficializzazione del trasferimento alla Juventus ha avuto un calo il rendimento'. Secondo il giornalista, il problema per questi giocatori è quello di avvicinarli anche a società importanti.