Il ritorno di Romelu Lukaku all'Inter è tutt'altro che cosa fatta. Il club milanese sarebbe in costante contatto con il Chelsea per trovare la soluzione giusta ed economicamente "sostenibile" per ambo le parti per dare il via al rientro a Milano del centravanti belga. A tal proposito, il Daily Mail ha pubblicato un'indiscrezione di mercato che lascia intendere come i Blues si stiano già proiettando verso un futuro senza Big Rom in organico.
Infatti pare che da Stamford Bridge stiano puntando i radar sul Manchester City e in particolare su Raheem Sterling.
Sembra che il nazionale inglese piaccia particolarmente al tecnico Tuchel, con il Chelsea che potrebbe far leva sul mancato accordo per il rinnovo del contratto (in scadenza nel giugno del 2023) fra il giocatore e i Citizens. In questo caso, infatti, la compagine del presidente Al Mubarak potrebbe essere costretta a cedere il centravanti 27enne quest'estate per non perderlo poi a parametro zero durante il prossimo Calciomercato estivo.
Ad ogni modo, se per il Chelsea ci sarebbe ormai il nome del potenziale erede di Lukaku, il nuovo proprietario Todd Boehly potrebbe muoversi ufficialmente per Sterling solo se realmente si dovesse sbloccare la trattativa con l'Inter. Per questo motivo sembra che anche i Blues abbiano ormai una certa fretta nell'arrivare ad una conclusione (positiva o negativa) dell'affare per pianificare le strategie di mercato.
Lukaku: l'Inter dovrebbe offrire 10 milioni per il prestito oneroso
A breve dovrebbe tenersi una nuova conference-call tra Inter e Chelsea per parlare di Romelu Lukaku. Il patron della società londinese, Boehly, si trova a Los Angeles per questioni di lavoro e non avrebbe ancora avuto modo di organizzare il secondo incontro a distanza con i dirigenti nerazzurri.
Inizialmente pare che l'Inter avesse proposto 5 milioni di euro per il prestito oneroso dell'attaccante belga. Il Chelsea avrebbe chiesto una somma intorno ai 20 milioni. A questo punto la società milanese sarebbe propensa a portare a 10 milioni la sua offerta, e dall'altra parte potrebbero accettare anche perché è ormai chiaro che il calciatore non abbia alcuna volontà nel proseguire la sua avventura a Stamford Bridge, e che anche il tecnico Tuchel e i vertici dei Blues non siano così desiderosi di trattenerlo controvoglia.
Ovviamente ci sarebbe da trovare l'intesa per la somma che l'Inter andrebbe a versare al Chelsea per il successivo riscatto di Lukaku. La sensazione è che alla fine ci sia l'intenzione da ambo le parti (con il benestare del calciatore che sarebbe pronto a decurtarsi parte dell'ingaggio pur di tornare a Milano) di trovare la quadra.
In casa nerazzurra si vorrebbe concludere l'operazione entro la fine di giugno per poter beneficiare del Decreto crescita, mentre in quella londinese ci sarebbe l'esigenza di concretizzare la partenza di Lukaku per poter puntare tutto su Sterling.