La Juventus esce dalla gara contro il Paris Saint - Germain con nuove certezze. Il club bianconero ha sicuramente sofferto nel primo tempo contro il PSG, ma nella seconda frazione di gioco ha saputo reagire, creando anche le occasioni per pareggiare. Tra le note liete della sfida di Champions League ci sono sicuramente i tre nuovi acquisti Leandro Paredes, Filip Kostic e Arek Milik. Questi tre giocatori sono stati promossi da Massimiliano Allegri che, in loro, sta trovando tre nuovi senatori sui quali basare la sua Juventus. Infatti, Paredes è destinato sempre di più a diventare il fulcro del centrocampo bianconero: da lui passerà gran parte della crescita della squadra.

Kostic, invece, è in grado di mettere cross perfetti come quello messo sulla testa di McKennie e che ha portato la Juventus al gol contro il PSG. Mentre Milik è abile nel far salire la squadra, ha grande tecnica e in più segna, il che non guasta mai.

Tre acquisti azzeccati

La Juventus ha fatto un grande lavoro in questo mercato estivo, anche se Massimiliano Allegri ancora non ha a disposizione Paul Pogba e Angel Di Maria che finora ha giocato poco a causa degli acciacchi fisici. Gli altri acquisti, invece, si stanno integrando e lo stanno facendo piuttosto bene. Gli ultimi tre colpi del mercato della Juventus sono stati Filip Kostic, Arek Milik e Leandro Paredes. Loro tre sono arrivati da poche settimane ma sono già diventati dei punti di riferimento per la squadra.

Infatti, l'argentino si è preso subito la titolarità anche perché i bianconeri hanno bisogno di avere un regista di ruolo. Mentre Milik si è preso un posto nell'undici iniziale a suon di gol e tecnica. Anche Kostic sta diventando un punto di riferimento e i suoi cross potranno essere sempre più un fattore importante. Kostic, Milik e Paredes stanno diventando di fatto tre nuovi cardini della Juventus di Allegri.

Chiaramente devono crescere anche loro poiché sono arrivati da poco: dovranno integrarsi ancora meglio nel gruppo.

La forza ancora inespressa della Juventus

La Juventus, a Parigi, ha dimostrato di essere una squadra viva e che forse il vero problema è nella testa piuttosto che nelle gambe. Infatti, dopo aver preso due gol, i bianconeri si sono, in un certo senso, alleggeriti di un peso.

Senza pressioni e senza nulla da perdere, la Juventus ha iniziato a proporre gioco e ha messo in difficoltà il PSG che è stato salvato dalle parate di Donnarumma. La Juventus, probabilmente, non ha ancora compreso la sua forza come ha spiegato anche Mattia Perin: "Non siamo realmente consapevoli ancora della nostra forza", ha detto il portiere bianconero a "La Stampa". Dunque, adesso la Juventus può e deve trovare fiducia per crescere e per tornare ad essere una squadra vincente.