Continua il lungo periodo di stop per Romelu Lukaku. Dopo il cauto ottimismo degli ultimi giorni, oggi l'attaccante belga dell' Inter si è allenato ancora a parte e Simone Inzaghi dovrà rinunciare a lui anche per il match casalingo di domenica contro la Salernitana.

Lo staff interista vuole procedere con cautela ed evitare un rientro forzato, ma se non ci dovessero essere ulteriori ricadute, l'ex Chelsea punta a tornare in campo nel match del Franchi di sabato 22 ottobre contro la Fiorentina, per poi essere al top nella gara decisiva per la qualificazione agli ottavi dell'Inter contro il Viktoria Plzen di Champions League.

Inter, il lungo calvario di Lukaku

Il problema ai flessori della coscia sinistra, rimediato durante un semplice e abituale allenamento ad Appiano Gentile, sta tormentando Romelu da fine agosto, che ormai non gioca una partita ufficiale dal 26 di tale mese, quando i nerazzurri furono sconfitti 3-1 all'Olimpico contro la Lazio.

Da quel giorno, per il belga è iniziato un lungo calvario di cure alternate tra il Belgio e l'Italia per velocizzare il più possibile il recupero e ritrovare una forma fisica ottimale. Inizialmente il primo responso medico parlava di una possibile ripresa nel giro di tre o quattro settimane, ma ben presto quella preliminare previsione si è prolungata con il passare dei giorni addirittura fino a dopo la sosta per le nazionali di settembre.

Dalle tempistiche iniziali, si è arrivati quindi a ormai a due mesi di inattività, praticamente in prossimità dei Mondiali in Qatar, che Lukaku spera chiaramente di giocare con il suo Belgio e con cui vuole essere protagonista.

Inter, l'attacco affidato a Lautaro e Dzeko: i numeri di questa stagione

Nel frattempo a tenere in piedi l'attacco nerazzurro sono stati Edin Dzeko e Lautaro Martinez, con quest'ultimo che ha avuto un inizio di stagione non facile dal punto di vista realizzativo.

Con il gol del temporaneo 2-1 nerazzurro al Camp Nou [VIDEO], il "Toro" ha spezzato un digiuno di 635 minuti; l'ultima rete dell'argentino risaliva infatti al 30 agosto nel match del Meazza contro la Cremonese.

Intanto Dzeko, effettivo sostituto di Lukaku, all'alba dei suoi 36 anni non sta facendo invece rimpiangere il belga e in questa stagione è a quota quattro gol, due dei quali realizzati lo scorso weekend al Mapei Stadium contro il Sassuolo, match indimenticabile per il bosniaco anche per il raggiungimento del traguardo delle 100 reti in Serie A.

Lukaku-Inter: quando è previsto il ritorno in campo

Ora, salvo imprevisti, il tanto atteso rientro di Lukaku dovrebbe esserci la prossima settimana; infatti Il prossimo step, considerato decisivo, dovrebbe avvenire lunedì quando l'attaccante si sottoporrà a nuovi test medici per ottenere l'ok finale e allenarsi finalmente con il resto del gruppo. Inzaghi e tutta l'Inter non vedono l'ora di riaverlo a disposizione: il suo primo e unico gol messo a segno dall'inizio della sua seconda avventura nella Milano nerazzurra risale alla prima giornata di campionato contro il Lecce, da lì le presenze sono state solamente tre. Troppo poche per dimostrare con i fatti il grande desiderio di tornare protagonista con l'Inter dopo la stagione travagliata al Chelsea.