La Juventus, dopo la penalizzazione ricevuta per il "caso plusvalenze fittizie", è in attesa di comprendere quali saranno gli sviluppi del filone d'indagine sulla "manovra stipendi" del 2020.
Sull'argomento si stanno esprimendo in questi giorni addetti ai lavori, fra questi anche il giornalista Giovanni Capuano nel suo editoriale per il sito Derbyderbyderby.it.
Capuano parla di possibile 'titolo di cartone: in caso di revoca scudetto 2019-2020
"Se il procuratore federale Chiné ritenesse di poter ravvisare nella vicenda materiale sufficiente per deferire la Juventus per l’articolo 31, comma 2 del Codice di Giustizia sportiva, ci sarebbe anche il rischio di revoca titolo per la società bianconera (...) il procuratore federale dovrebbe dimostrare l'illegittimità della manovra stipendi, della carta Ronaldo e via dicendo", ha scritto Giovanni Capuano in un editoriale.
Il giornalista ha infatti spiegato: 'nei prossimi filoni per i quali la Procura della Figc quasi certamente chiederà un processo sportivo per il club bianconero esiste tecnicamente anche la possibilità che si discuta dello scudetto vinto nell’estate 2020 con Maurizio Sarri in panchina".
Il giornalista sportivo ha poi sottolineato: "Il rischio è che ritorni di moda il 'titolo di cartone' riferito allo scudetto 2019-2020".
Secondo Capuano - qualora dovesse essere effettivamente revocato - sarebbe giusto che nessuno ritirasse quello scudetto (nella classifica di quella stagione al secondo posto arrivò l'Inter, a un punto di distanza dalla Juve): "L’ideale sarebbe chiarirsi sin da oggi. Se mai si dovesse arrivare a questo scenario sarebbe apprezzabile che la Federcalcio evitasse di assegnare un eventuale titolo tolto alla Juventus.
E se proprio, sarebbe auspicabile che chi fosse chiamato a ritirarlo in sede rispondesse ‘No grazie’. Tutti, nessuno escluso. Il calcio italiano ha già dato, soffocato dai fumi tossici del post-Calciopoli".
Juventus verso il ricorso sul 'caso plusvalenze'
In attesa di sviluppi concreti sulla "manovra stipendi", intanto la Juventus dovrà cercare di difendersi per il caso plusvalenze e ha già annunciato il ricorso al Collegio di Garanzia del Coni.
L'obiettivo dei legali della società bianconera è quello cercare di far annullare i 15 punti di penalizzazione nella classifica di campionato dopo la sentenza della Corte Federale d'Appello.