Dopo il pareggio maturato contro la Sampdoria [VIDEO] per zero a zero, l'allenatore dell'Inter Simone Inzaghi è tornato al centro delle critiche; nella puntata notturna della BoboTV, Antonio Cassano si è espresso in modo molto negativo sull'allenatore nerazzurro, senza mezzi termini.

L'opinione di Cassano su Simone Inzaghi

L'ex calciatore dell'Inter Antonio Cassano si è scagliato in maniera decisa contro il tecnico della formazione nerazzurra: "Stasera ho guardato la partita ed ho visto una squadra molto superficiale, che meritava certamente di vincere, ma il suo problema vero è l'allenatore".

Cassano ha paragonato il tecnico piacentino all'ex allenatore dell'Inter Antonio Conte, sottolineando che tra i due le differenze sono molte ma principalmente che "Conte quando allenava non mi faceva impazzire, ma trasmetteva le sensazioni giuste all'ambiente, portando tanto veleno e tanta carica per vincere le partite, sia che sia il Real o la Samp."

Secondo l'opinionista di Bari vecchia: "L'Inter oggi fa sempre gli stessi cambi, ruolo per ruolo, senza imprevedibilità", evidenziando come il punto focale sia "l'allenatore che non è adatto a questa squadra di non campioni; Conte li faceva correre a mille, Inzaghi non riesce a trasmettere niente, non riesce ad incidere con i cambi."

La critica di Cassano ai singoli giocatori dell'Inter

Antonio Cassano ha voluto poi criticare fortemente anche i giocatori singolarmente, in particolare Nicolò Barella che secondo l'opinionista "non può comportarsi in quel modo, fossi stato in campo lo avrei preso e gli avrei detto di sparire dalla mia vista, si crede come Zidane o come Iniesta e chiede uno stipendio maggiorato, ma devono tornare in loro stessi."

Secondo Cassano la formazione nerazzurra avrebbe già dato per finito il campionato, non impegnandosi come dovrebbero nella competizione per concentrarsi sulle altre sfide, nazionali ed internazionali: "l'Inter fa una gara bene, poi una molto brutta, probabilmente a giugno la società cambierà allenatore perchè non esiste ritrovarsi a meno 15 a inizio febbraio dalla capolista."

L'opinionista insiste nelle critiche su Simone Inzaghi evidenziando che "Spalletti ha dimostrato a Napoli di essere un fenomeno, Inzaghi invece ha fallito a Milano; nelle gare decisive la partita si prepara automaticamente, ma quando deve metterci del suo, non riesce mai a fare il salto di qualità."

Per Antonio Cassano la stagione nerazzurra va considerata come fallimentare: "l'Inter è la mia più grande delusione, certo oggi sono secondi, ma la distanza è proibitiva dalla prima, e come stipendi e livello tecnico sono superiori al Napoli, ma la differenza sta solo nell'allenatore."