L'azienda proprietaria dell'Inter, Suning.com Group Co. ha recentemente presentato il bilancio 2022, configurando una perdita che si aggira tra gli 1,3 e gli 1,5 miliardi di euro, cifra inferiore di circa il 75% rispetto all'anno 2021.

Il calcolo dell'utile netto perso dagli azionisti

Rispetto all'annata 2021 la perdita per gli azionisti di Suning.com - il principale fra i quali è proprio il patron nerazzurro Zhang Jindong - è dunque più contenuta; nel 2021 l'azienda aveva infatti registrato un passivo di 5,5 miliardi di euro.

Nel report diffuso i ricavi arrivano a 10 miliardi di euro, mentre l'utile operativo risulta pari a circa 100 milioni di euro, in calo del 47% rispetto all'anno precedente.

Conti non proprio rosei insomma per la proprietà dell'Inter che continuerà con la propria politica di spending review: uscite e cessioni dovranno bilanciarsi.

Le prossime mosse di Suning e la ricerca di sponsor per l'Inter

La società nerazzurra sarà inevitabilmente sotto pressione finanziaria e dovrà dunque affrontare l'ostacolo della 'poca' liquidità a disposizione del club e dell'azienda proprietaria per operare sul mercato.

Uno degli obiettivi di Suning sarà dunque quello di reperire nuovi partner per il club e nuovi sponsor a supporto del progetto calcistico. L'azienda è parimenti al lavoro per una nuova strategia di comunicazione e per l'ampliamento del profilo di marketing a livello internazionale favorendo una più massiccia promozione del marchio.

Nel prossimo mercato nerazzurro si partirà dunque con l'intenzione di trovare immediatamente dei compratori per i pezzi pregiati in vendita, come Denzel Dumfries e probabilmente Marcelo Brozovic, in modo da ricavare i fondi utili al rinforzamento della rosa di Simone Inzaghi praticando una sorta di autofinanziamento interno.

Certo con nuovi capitali e partecipazioni dall'esterno il club potrebbe operare con le spalle più coperte.

Il mercato di Suning oltre il calcio

La società Suning gestisce numerosi investimenti in tutto il mondo, in particolare in Cina; il business principale è quello degli elettrodomestici 3C ma vi sono altri canali importanti quali il cloud con vendita al dettaglio, il sito di e-buy ed i negozi fisici del marchio.

Riguardo le prossime strategie, l'azienda ha dichiarato nel report che "si concentrerà maggiormente sull'ampliamento della catena di vendita e delle relative capacità operative al dettaglio".