La Juventus è attesa da un finale di stagione impegnativo fra calcio giocato e vicende giudiziarie. C'è molta attesa nel club in merito all'esito del ricorso che verrà presentato al Collegio di Garanzia del Coni contro la sentenza arrivata sul caso plusvalenze che precederà l'avvio del secondo filone d'indagine, quello relativo alla manovra stipendi.
Lo stato di incertezza in essere potrebbe condizionare anche le strategie di mercato della società bianconera, che come ha sottolineato in una recente intervista Carlo Nesti, non ha previsto ricapitalizzazioni nell'immediato.
Per questo secondo il giornalista sportivo, intervenuto a tuttomercatoweb, servirebbe un allenatore diverso da Massimiliano Allegri che agevoli nuove idee e che vada a valorizzare i tanti giovani della rosa bianconera. Un tecnico alla Sarri, che costruisca un progetto sportivo capace di portare ad una ricostruzione tecnica della squadra bianconera da un punto di vista sportivo.
Nesti ha parlato della Juventus di Allegri
'C'è un Allegri da vittorie di misura, e dal gioco non superiore allo Spezia, dal quale mi dissocio'. Queste le dichiarazioni di Carlo Nesti in una recente intervista a tuttomercatoweb.com. Il giornalista sportivo ha sottolineato invece di ammirare il primo Allegri, quello che vinse diverse competizioni con la Juventus dal 2014 al 2019: 'Considerando che non sono previste ricapitalizzazioni e che si vuole puntare sui giovani ritengo siano necessari allenatore diverso e direttore sportivo coerente con il progetto sportivo bianconero'.
Nesti ha ancora dichiarato: 'La Juventus ritorni alla filosofia riformista che portò a Sarri, non per vincere per forza, ma per ricominciare'. Parole importanti quelle del giornalista sportivo, secondo il quale servirebbe un nuovo progetto sportivo che porti a creare un'idea di gioco innovativa nel club agevolando l'inserimento dei giovani nella rosa bianconera.
Si è parlato anche del possibile ingaggio di Ricky Massara da parte della società bianconera come direttore sportivo: come dichiarato da Nesti l'attuale dirigente del Milan sarebbe un uomo di Allegri, che però non avrebbe la certezza di rimanere nella stagione 2023-2024.
Il futuro di Allegri
Si, perchè non è ancora se Massimiliano Allegri resterà o meno in bianconero.
Negli ultimi giorni diversi giornali sportivi hanno confermato il possibile ingaggio da parte della Juventus di Zinedine Zidane, attualmente senza panchina. Altro nome che piacerebbe è quello di Antonio Conte, che a giugno andrà in scadenza di contratto con il Tottenham e che difficilmente prolungherà il suo contratto con la società inglese. Ottima anche la stagione di Igor Tudor nell'Olympique Marsiglia, per il tecnico sarebbe un ritorno alla Juventus dopo aver fatto il secondo di Andrea Pirlo nella stagione 2020-2021.