La Juventus vorrebbe portare avanti il progetto Superlega: le dimissioni di Andrea Agnelli non dovrebbero cambiare gli obiettivi societari per quanto riguarda la nuova competizione europea, a riportarlo è il giornale Repubblica.
La Juventus dovrebbe continuare a sostenere il progetto Superlega anche senza Agnelli
'La Juventus non ha intenzione di abbandonare la propria partita sulla Superlega, nemmeno dopo il cambio di dirigenza: perché è vero che Agnelli è stato il portavoce più esposto nella battaglia ideologica e poi legale contro il presidente del calcio europeo, Ceferin'.
Parole che confermerebbero la volontà della società bianconera di sostenere la Superlega, a maggior ragione dopo che il Tribunale di Madrid ha stabilito che la Uefa e la Fifa non possono sanzionare le sostenitrici della Superlega Barcellona, Real Madrid e Juventus. Da Nyon però arrivano dichiarazioni che confermano a parer loro che la decisione più importante sarà quella di marzo, ovvero quella della Corte di Giustizia Europea. Sarà quest'ultima a stabilire se Uefa e Fifa possono impedire o meno la concorrenza di competizioni alternative come la Superlega.
La Superlega unica alternativa ad un modello che ha portato lo strapotere economico della Premier League
Nell'articolo pubblicato da Repubblica spiccano altre considerazioni importanti in merito alla volontà della Juventus di sostenere il progetto Superlega.
Si legge: 'Il terremoto societario alla Juventus non ha prodotto un ripensamento tanto drastico. Anzi, ritiene la Superlega l’unica alternativa a un modello che ha prodotto lo strapotere economico della Premier come evidenziato anche nell'ultimo mercato'. Da parte della proprietà non sono arrivate conferme sul fatto di sostenere o meno la Superlega, di certo dalle recenti dichiarazioni del presidente del Barcellona Johan Laporta ci sarebbe la convinzione che prima o poi il progetto sostenuto da Barcellona, Real Madrid e Juventus diventerà una competizione importante.
Nel documentario da Apple Tv il presidente della società bianconera ha dichiarato come il presidente della Fifa sia possibilista nei confronti della Superlega anche perché lo stesso Infantino 'sta sviluppando la sua competizione, un Mondiale per club rendendola più grande e noi rispettiamo questo progetto perché sembra molto attraente', ha aggiunto il presidente del Barcellona.