La Juventus sta vivendo uno dei momenti più difficili della sua storia recente fra risultati deludenti e vicende giudiziarie come il caso plusvalenze e la manovra stipendi. Saranno settimane importanti per la società bianconera e non è detto che la situazione giudiziaria si prolunghi anche alla stagione 2023-2024. C'è anche la Uefa che attende l'evoluzione delle vicende, oltre al fatto che a maggio potrebbe arrivare la decisione della Corte di Giustizia Europea che si esprimerà sull'eventuale monopolio della Uefa in merito alle competizioni calcistiche europee.

A parlare dell'argomento è stato il giornalista sportivo Fabio Licari, che ha sottolineato come indipendentemente da quello che deciderà la Corte Ue una Champions League senza Barcellona, Real Madrid e Juventus sarebbe una sconfitta anche per la Uefa.

Il giornalista Licari ha parlato della Superlega

'Se la Corte dell'Unione Europea confermasse il parere dell’Avvocato generale Rantos, ci sarebbe libertà di organizzare una Superlega però incompatibile con la Champions League'. Queste le dichiarazioni di Fabio Licari in un recente articolo sulla Gazzetta dello sport. Come sottolineato dal giornalista in questo caso le tre società sostenitrici del progetto Superlega dovranno decidere se giocare nella nuova competizione europea o se rimanere in Champions League.

Ha poi aggiunto: 'Oggi sembra difficile immaginare una Champions League senza Barcellona, Real Madrid e Juventus. Perderebbero tutti, le società, la Uefa e il calcio'. Dell'argomento ha parlato anche l'eurodeputato Sandro Gozi in una recente intervista.

L'eurodeputato sulla Uefa

L'eurodeputato Sandro Gozi ha parlato anche della Uefa dichiarando: 'Sono convinto che l’attuale monopolio Uefa sia incompatibile con il diritto europeo'.

Secondo il politico la Uefa è in una posizione dominante e come tale ne abusa. Proprio per questo a sua detta viola i principi della concorrenza e del libero mercato. Il primo passo che la Uefa dovrebbe fare secondo Gozi è chiarire come l'attuale sistema calcistico europeo riesca a garantire inclusione, merito, sostegno alle piccole società e al calcio non professionistico.

Gozi si è espresso anche sulle vicende giudiziarie che stanno riguardando la Juventus sottolineando che spesso in Italia anche nella giustizia ordinaria i processi si svolgono prima sui giornali e poi in tribunale. Se poi succede in un'assoluzione dell'indagato il tutto passa in secondo piano. Per l'eurodeputato la politica dovrebbe intervenire per cercare di migliorare il sistema, a sua detta non in grado di garantire certezza di diritto.