La Juventus è attesa da settimane impegnative fra calcio giocato e vicende giudiziarie.

Nella giornata dell'8 maggio sono state rese note le motivazioni con le quali il Collegio di Garanzia del Coni ha sentenziato l'annullamento dei 15 punti di penalizzazione per il caso plusvalenze evidenziando però la legittimità dell'impianto accusatorio stabilito dalla Procura Figc che punta sulla violazione dell'articolo 4. La Corte Federale d'Appello ha fissato dunque una nuova udienza per giorno 22 maggio, allor quando statuirà la nuova sanzione per il club.

Subito dopo la società dovrà affrontare la questione legata alla manovra stipendi, il secondo filone d'indagine, in merito al quale si è espresso nelle ultime ore l'avvocato Cesare Di Cintio, che non ha escluso la possibilità di un patteggiamento nella speranza così di chiudere il caso 'solo' con una sanzione pecuniaria.

Possibile patteggiamento per la manovra stipendi da parte della Juve

In una recente intervista l'avvocato Cesare Di Cintio ha dichiarato: 'Il discorso sulla manovra stipendi potrebbe essere risolto, appunto, con un patteggiamento unificando la sentenza'.

Dichiarazioni che lascerebbero intendere come la seconda vicenda giudiziaria in cui è impegnata la Juventus potrebbe portare a conseguenze prettamente sportive meno pesanti rispetto al caso plusvalenze, che con tutta probabilità porterà invece ad una nuova penalizzazione in classifica.

L'avvocato ha aggiunto: 'Se la società bianconera riuscisse a dimostrare un legame con il caso plusvalenze, ecco che la sanzione potrebbe essere contenuta'. Possibile quindi che alla fine, in caso di accordo con la Procura, arrivi una pena pecuniaria.

L'avvocato Di Cintio ha parlato anche delle possibili sanzioni Uefa per la Juventus

L'avvocato Di Cintio ha parlato anche delle possibili sanzioni che potrebbero arrivare dalla Uefa escludendo però un'azione dell'organismo presieduto da Aleksander Ceferin se la Giustizia Sportiva italiana fosse in grado di risolvere le vicende giudiziarie riguardanti la società bianconera in maniera autonoma: 'Prematuro fare previsioni, si tratta di una questione disciplinata dagli organi di giustizia interna.

Fino a quando essi sono in grado di risolverla in maniera autonoma, un intervento dell’UEFA non sarebbe giustificato'.

Come dichiarato qualche settimana fa anche dal giornalista sportivo Fabio Tavelli a Sky Sport rimarrebbe ad ogni modo in piedi l'ipotesi di un patteggiamento unico per entrambe le vicende giudiziarie, con penalizzazione in punti per il caso plusvalenze e maxi multa per la manovra stipendi (si parla di 30 milioni di euro possibili).