Romelu Lukaku sta provando a (ri)prendersi l'Inter. Dopo una prima parte di stagione difficile, costellata da infortuni e da una condizione fisica precaria, l'attaccante belga è riuscito a trovare maggiore continuità, dimostrando che sta iniziando a ritrovare anche le prestazioni dei suoi giorni migliori in nerazzurro. Forte di questa crescita, il bomber trentenne vorrebbe provare a strappare una maglia da titolare in vista della finale di Champions League del 10 giugno che vedrà l'Inter opposta al Manchester City.

Parallelamente alle questioni di campo, si starebbe cominciando a ragionare sul futuro di Big Rom.

Questi, infatti, è tornato all'Inter la scorsa estate in prestito oneroso dal Chelsea. Le due società, quindi, si starebbero già confrontando sull'eventualità di accordarsi per un'ulteriore permanenza del centravanti belga a Milano ma a costi più contenuti anche in vista di un eventuale riscatto a titolo definitivo da parte del club meneghino al termine della stagione 2023-2024.

A tal proposito, pur di non lasciare la maglia nerazzurra, Lukaku avrebbe già fatto sapere di essere disposto a ridursi l'attuale ingaggio da 8,5 milioni di euro netti all'anno. L'Inter però, dal canto suo, vorrebbe ottenere dal Chelsea un nuovo prestito ma ad una somma inferiore agli 8 milioni pattuiti l'anno scorso.

Infine sarà fondamentale qualificarsi alla prossima Champions League (dunque piazzarsi tra le prime quattro in Serie A) per sedersi al tavolo delle trattative con i Blues.

Lukaku sogna di giocare titolare contro il Manchester City

L'ennesima conferma di Lukaku all'Inter passa dalle prestazioni sul campo. Il giocatore in queste ultime settimane sta dimostrando una condizione atletica in crescendo, e questo fa ben sperare non solo per il finale di stagione (Champions League compresa) ma anche per l'anno prossimo quando potrebbe essere determinante averlo in piena forma fin da subito.

Big Rom, dal canto suo, pare abbia un obiettivo ben chiaro nella mente in questo periodo: scendere in campo da titolare ad Istanbul il 10 giugno per sfidare il Manchester City nella finale di Champions League. Il numero 90 nerazzurro vorrebbe convincere Simone Inzaghi a preferirlo a Dzeko che, nelle gare importanti, è stato quasi sempre schierato dal primo minuto dal tecnico piacentino in coppia con Lautaro Martinez.

Tutto dipenderà dai verdetti del campo. Lukaku quasi certamente avrà la titolarità nel match contro il Napoli atteso per le ore 18 di domenica 21 maggio. Un'ennesima prestazione ottimale contro i neo-campioni d'Italia, e delle eventuali performance di rilievo sia in Coppa Italia che nelle restanti giornate della Serie A, potrebbero anche consentirgli di giocarsela alla pari con Dzeko per affiancare Lautaro nel tandem d'attacco che proverà a far male alla difesa del Manchester City.

Insomma, Romelu Lukaku vivrà quest'ultima parte della stagione 2022-2023 con un doppio obiettivo nella testa: da un lato la ricerca di un posto da titolare nell'atto conclusivo della Champions, e dall'altro la (ri)conferma all'Inter anche con uno stipendio più basso rispetto a quello attuale.