Con lo stop al campionato, che dopo appena 3 giornate vede l'Inter con nove punti su nove e a reti inviolate (non succedeva dalla stagione 1965-1966), la società nerazzurra è al lavoro per sistemare i rinnovi di contratto di diversi elementi della rosa.

Nella giornata di martedì è così arrivato il rinnovo di Simone Inzaghi fino al 2025, a conferma dell'ottimo operato dell'allenatore piacentino nel corso della sua esperienza a Milano, mentre ci sarebbe ancora distanza tra le parti per il prolungamento contrattuale di Federico Dimarco, giocatore divenuto imprescindibile nelle fila dei nerazzurri e sempre più uomo simbolo della tifoseria interista.

Marotta e Ausilio vorrebbero risolvere la situazione ancor prima del Derby di campionato, che vedrà i nerazzurri impegnati a San Siro nell'anticipo di sabato 16 settembre alle 18 per il primo big match della stagione, tra due squadre a punteggio pieno in Serie A.

Rinnovo Inter-Dimarco: la situazione attuale

Dopo una serie di prestiti tra diversi club di Serie B e l'exploit di Verona, dove ha convinto la società nerazzurra a puntare nuovamente su di lui, Federico Dimarco è diventato un punto fermo dell'Inter di Inzaghi, che lo ha sin da subito valorizzato, concedendogli un importante minutaggio alle spalle di Perisic nelle prime due stagioni. Con la partenza del giocatore croato, Dimarco è poi riuscito facilmente a scalzare Gosens sulla fascia sinistra, arrivando a disputare 33 presenze con 4 gol e 4 assist nello scorso campionato.

L'esterno ha un contratto che lo lega ai nerazzurri fino al 2026 a 1,8 milioni a stagione, ma viste le recenti prestazioni lo stesso Dimarco spingerebbe per un rinnovo a cifre vicine rispetto a quelle dei giocatori più pagati della rosa. L'ultima proposta fatta alla dirigenza sarebbe un nuovo contratto da 3,5 milioni a stagione fino al 2028, che vede le due parti in accordo per quanto riguarda la durata ma non per quanto concerne le cifre.

La distanza attuale tra domanda e offerta sarebbe di 1 milione di euro, con l'Inter che sarebbe disposta ad arrivare a 2,5 milioni di euro annuali. La volontà di chiudere sarebbe chiara da entrambe le parti, con la speranza di trovare a breve un accordo per risolvere la situazione.

Inter-Milan, c'è aria di derby già in nazionale

Nonostante la sosta per le nazionali il clima derby sembra già molto caldo tra gli stessi giocatori che si affronteranno nella sfida in programma a San Siro il 16 settembre. Dal ritiro della Francia si parla di un botta e risposta tra Thuram e Giroud, due dei protagonisti di questo inizio di stagione in campionato. I due attaccanti di Inter e Milan starebbero già scherzosamente dibattendo riguardo al risultato finale della sfida, che vede per la prima volta nella storia le due squadre scontrarsi da prime in classifica a pari punti.

Un altro duello che potrebbe accendersi all'interno del match è quello tra Pavard e Theo Hernandez, che avrebbero dato vita alle prime ironiche provocazioni, in attesa di trovarsi per la prima volta uno contro l'altro in un derby che a poco più di una settimana di distanza pare essere già molto acceso.