L'Inter continua a guidare la classifica di Serie A con cinque vittorie in altrettante partite disputate. I nerazzurri si trovano attualmente al primo posto in classifica con tre punti di vantaggio sul Milan e cinque sulla Juventus. L'ultima vittoria degli uomini di Simone Inzaghi, arrivata sul campo di Empoli, ha fatto però suonare un preoccupante campanello d'allarme in casa Inter: l'infortunio di Marko Arnautovic. L'attaccante austriaco nei minuti finali dal match si è accasciato al suolo e ha dovuto abbandonare il terreno di gioco in lacrime a causa di una fitta di dolore violenta alla parte posteriore della coscia sinistra dopo uno scatto sulla fascia.
La sua indisponibilità nelle prossime settimane potrebbe indurre mister Inzaghi a utilizzare all' occorrenza il giovane attaccante Amadou Sarr.
Arnautovic ai box fino a novembre, chance per il giovane Sarr
Marko Arnautovic si è sottoposto nelle scorse ore a esami strumentali presso l’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano dopo l’infortunio rimediato nella gara contro l’Empoli. Per l’attaccante nerazzurro è stata rilevata una distrazione muscolare di media entità alla giunzione miotendinea del bicipite femorale della coscia sinistra. I tempi di recupero per il classe 1989 sono stimati in due mesi, rientro programmato dunque verso la fine di novembre. Una brutta notizia per il tecnico Simone Inzaghi, che adesso, nel reparto offensivo, potrà contare solamente su Lautaro Martinez, Thuram e Sanchez, con quest'ultimo ancora alla ricerca della miglior condizione.
Aranutovic salterà una dozzina di partite (tra campionato e Champions), nonostante questo Beppe Marotta ha dichiarato che non arriverà nessun innesto tra i giocatori svincolati ma si continuerà con l'organico già a disposizione. Arnautovic potrebbe essere sostituto da un giovane della Primavera, precisamente Amadou Sarr: il centravanti della squadra di Chivu è già stato allenato da Inzaghi durante il ritiro estivo ed è considerato il più pronto fisicamente del settore giovanile.
Il classe 2004 è anche subentrato a Lautaro Martinez nei minuti finali dell'amichevole estiva disputata lo scorso agosto a Ferrara contro l'Egnatia.
Chi è Amadou Sarr
Amadou Sarr è una prima punta naturale dal piede mancino. Rapido, ma dotato anche di tecnica nonostante il fisico longilineo: alto 190 cm per circa 76 kg. Sarr ha buone qualità palla al piede, infatti può anche ricoprire il ruolo di esterno o di seconda punta.
Nato in Senegal il 28 giugno 2004, in piena adolescenza si trasferisce in Italia dove muove i primi passi nel mondo del calcio con la Liventina (società veneta) con la quale si laurea Campione d'Italia nella categoria Giovanissimi. Nel 2018 passa nelle giovanili dell'Inter dove scala le gerarchie fino ad arrivare in breve tempo all'Under 18 nerazzurra dove realizza ben 20 reti in stagione.
Lo scorso anno è passato definitivamente in Primavera dove ha giocato poco in quanto riserva di Francesco Pio Esposito (attualmente allo Spezia). Per lui infatti sono arrivate 24 presenze, di cui molte da subentrato e 5 reti, oltre a un assist. Cristian Chivu, allenatore dell'Inter Primavera, in questa stagione ha assegnato a Sarr la maglia da titolare e anche il ruolo di rigorista. Il giovane in questo inizio di stagione ha messo a referto due gol e un assist in quattro partire.