L'inizio di stagione di Domenico Berardi sia con la Nazionale Italiana che con il Sassuolo ha contribuito a riaccendere l'interesse della Juventus, cancellando gli ultimi dubbi sulle qualità del giocatore e spingendo lo staff di Cristiano Giuntoli a meditare di fare uno sforzo pur di portare l'esterno a Torino.

Già in estate, per bocca del Ds dei neroverdi Giovanni Carnevale, i due club hanno trattato l'affare, sfumato per via della valutazione che il Sassuolo fa del calciatore, 30 milioni di euro, che i bianconeri giudicavano eccessivi. Il passato a questo punto sarebbe però d'obbligo.

Berardi potrebbe trasferirsi alla Juve a gennaio

Berardi risolverebbe due problemi in uno: da un lato aggiungerebbe qualità e fantasia all'attacco bianconero che a quel punto schiererebbe un tridente con Chiesa largo a sinistra, Vlahovic al centro e appunto Berardi a destra, dall'altro grazie al suo inserimento nell'11 titolare Massimiliano Allegri potrebbe passare al 343 evitando il ricorso ad un terzo centrocampista, fattispecie che andrebbe incontro ad una rosa, quella dei bianconeri, che ad oggi vanta poche alternative nella mediana.

Per Berardi 5 gol e 1 assist in 6 gare disputate in Serie A, un bottino impressionante che avrebbe convinto la Juventus ad arrivare ai famigerati 30 milioni richiesti da Carnevale.

Lo stesso che nelle scorse settimane ha strizzato l'occhio ai bianconeri, evidenziando come tutto a gennaio sarebbe potuto succedere.

Richiamare Soulé dal prestito come alternativa a Berardi e prelevare Samardzic le possibili prossime mosse

Se l'affare legato all'arrivo dell'esterno del Sassuolo dovesse saltare, la Juventus potrebbe valutare in alternativa di tornare dal Frosinone per richiamare dal prestito Matias Soulè, diventato in pochi mesi un punto di riferimento della società ciociara.

Di Francesco, allenatore proprio del Frosinone, ha già fatto presente nelle scorse settimane come se ne potrebbe parlare, anche se l'idea di Allegri e Giuntoli era quella di concedere all'estroso argentino un anno pieno di titolarità lontano da Torino per consentirgli di crescere e maturare.

Le assenze di Fagioli - squalificato dalla giustizia sportiva per 7 mesi per il caso scommesse illegali - e di Pogba, trovato positivo al doping, impongono inoltre di rinforzare la mediana: il candidato numero sarebbe ad oggi sarebbe Lazar Samardzic dell'Udinese, con Giuntoli che avrebbe già proposto un prestito da 5 milioni di euro con diritto fissato a 18 milioni che diventerebbe obbligo nel caso la Juventus si qualificasse alla prossima Champions League.