La Juventus Next Gen è reduce da un inizio di stagione davvero difficile nel campionato di Serie C. Solo 3 vittorie, condite da due pareggi e soprattutto sette sconfitte, l'ultima delle quali nell'ultima giornata di campionato contro la Carrarese.

Una contingenza che ha condotto la seconda squadra bianconera al penultimo posto in classifica: la squadra è a rischio retrocessione? In realtà no, è il regolamento a non prevedere la possibilità per una seconda squadra di iscriversi al di fuori dei campionati professionistici.

Le seconde squadre non possono retrocedere in Serie D

"In caso di retrocessione della seconda squadra in D, la stessa non potrà iscriversi al campionato dilettantistico e potrà chiedere di essere ammessa in C soltanto in caso di vacanza di organico nel medesimo campionato, secondo le procedure che verranno all’uopo fissate" recita il regolamento FIGC al riguardo.

Il rischio concreto dunque, in caso di posizionamento finale tra le squadre che dovrebbero teoricamente retrocedere, è quello di un congelamento: niente Serie D dunque ma neanche Serie C a meno che non si presentino carenze tale da poter consentire l'ipotesi della richiesta di un ripescaggio.

La squadra di Brambilla fatica ad avere continuità da 'contratto'

La compagine bianconera guidata da Massimo Brambilla ha ancora tempo per migliorare il piazzamento in classifica ma le cose certo non sono semplici da gestire: l'obiettivo non è infatti collocarsi in una buona posizione di classifica quanto valorizzare i gioiellini in rosa per prepararli al grande salto: è quanto accaduto con i vari Iling Junior, Barbieri (ora al Pisa in Serie B), Soulé e Barrenechea, grandi protagonisti in Serie A quest'anno con la casacca del Frosinone (soprattutto l'esterno offensivo che ha già firmato 5 gol in 12 presenze con i ciociari).

Quest'anno il gruppo non può contare neanche sul talento di Kenan Yildiz, calciatore turco che la dirigenza bianconera ha prelevato dal Bayern Monaco: da questa stagione il centravanti, che Allegri stima moltissimo - 'E' un piacere vedergli stoppare il pallone, diventerà un calciatore meraviglioso' ha dichiarato il tecnico bianconero in una delle ultime conferenze stampa pre partita -, è aggregato quasi stabilmente alla prima squadra e solo di rado 'retrocede' tra i pari età.

Dalle parti della Continassa sono comunque convinti che la squadra possa tirarsi fuori dalle sabbie mobili in cui è finita per poter condurre in porta una tranquilla 'salvezza'.