Nelle scorse ore il giornalista sportivo Gianluigi Longari ha parlato in un editoriale per Sportitalia dell'indiscrezione che vorrebbe il direttore sportivo della Juventus Cristiano Giuntoli seguire con attenzione per il futuro il profilo di Thiago Motta. Dell'attuale tecnico della Juve Massimiliano Allegri ha intanto detto la propria opinione a TV Play l'ex calciatore bianconero Mark Iuliano.

Longari: 'L'apprezzamento di Giuntoli per Thiago Motta è concreto e qualcosa sulla panchina dei bianconeri si muove'

Il giornalista sportivo Gianluigi Longari ha dedicato un editoriale sul portale Sportitalia.com alla Juventus all0indiscrezione che vorrebbe il club bianconero sulle tracce di Thiago Motta per sostituire Massimiliano Allegri: "Della Juve abbiamo raccontato un concreto apprezzamento di Cristiano Giuntoli nei confronti di Thiago Motta.

E' vero, le voci di una conferma con annesso rinnovo di Max Allegri arrivano, ma ci sono altrettanto inequivocabili segnali di fuoco che arde sotto la cenere e che potrebbe portare ad uno stravolgimento sulla panchina bianconera a prescindere da come andrà a finire la stagione".

Restando in tema allenatori, Longari ha poi parlato dell'Inter, sottolineando come Simone Inzaghi attualmente rappresenti la figura ideale per la società nerazzurra, in quanto è capace di far giocare bene la squadra, ottenendo risultati e allo stesso tempo valorizzando i calciatori.

Longari ha infine concluso il suo editoriale, scrivendo del Milan e affermando che la candidatura di Antonio Conte potrebbe dipendere dalla volontà dell'amministratore delegato Furlani, che recentemente avrebbe fatto intuire di preferire un profilo meno pretenzioso del leccese.

Iuliano: 'Non credo che qualcuno alla Juventus avrebbe fatto meglio di Allegri e per questo il toscano merita la conferma'

Delle voci sul futuro di Massimiliano Allegri alla Juventus ha parlato anche l'ex calciatore Mark Iuliano a TV Play: "Tutti i tifosi si stanno chiedendo cosa è meglio fare con Allegri in vista della prossima stagione.

Io però penso che anche tra gli allenatori più blasonati nessuno avrebbe potuto fare quello che ha fatto lui in questa situazione. Gli va dato merito e penso si stia meritando la conferma. Io quando si andava male in tutti i sensi ero uno di quelli che lo avrebbe mandato via e poi ho cambiato ide".

Restando in tema Juventus, l'ex difensore si è concentrato su alcune individualità bianconere: l'ex calciatore ha dunque evidenziato la crescita effettuata nelle ultime settimane da Kenan Yildiz e fatto i complimenti alla rocciosa coppia di difensori composta dal duo Gatti-Bremer.