Nelle scorse ore il giornalista sportivo Tony Damascelli ha scritto un pezzo su Il Giornale dedicato alle inchieste di cui è protagonista in questi mesi la Juventus, sottolineando come altre società con problemi più evidenti a livello economico sarebbero invece non considerate.

Juventus, Damascelli sui bianconeri: 'A Torino si indaga altrove, Milano, Roma, si balla su bilanci terrificanti'

Il giornalista sportivo Tony Damascelli ha dedicato un editoriale pubblicato sul quotidiano Il Giornale alla Juventus e alle inchieste di cui è protagonista la società bianconera: "Prima i fuochi d’artificio, lo scandalo, l’indignazione, poi il silenzio vigliacco.

La Juve è stata sotto inchiesta clandestina, intercettata, pedinata, i conti correnti del presidente Andrea Agnelli, i movimenti di denaro di Cristiano Ronaldo, l’esame di italiano di Suarez all’Università. A Torino si indaga, altrove, Milano, Roma, si balla su bilanci terrificanti senza una sola voce indignata".

Damascelli ha poi continuato nel suo ragionamento evidenziando come le nel dossieraggio a carico della Juventus, il nome di Andrea Agnelli appaia tra gli indagati non solo per i già citati episodi di Cristiano Ronaldo e Luis Suarez, ma anche per la situazione economica in cui ha lasciato la società bianconera e per il progetto Superlega, creato dall'ex presidente della Juve con il Real Madrid e il Barcellona.

I tifosi commentato l parole di Damascelli: 'Livore pregiudiziale nei confronti della Juve'

Il pensiero di Damascelli ha raccolto l'interesse di molti tifosi, che sui social di sono divisi a riguardo: "Aggiungiamo anche il continuo ripetere della stampa che la società Inter non c’entra con le vicende del suo presidente. Come è possibile ciò?

Qualcuno può spiegare come il presidente si sia indebitato per vicende estranee alla società ma ha dato in pegno la stessa?", scrive un tifoso tirando in ballo l'Inter.

Mentre un altro aggiunge: "Non considerando chi possiede un livore pregiudiziale nei confronti della Juve, che ci fossero tempismi sospetti e che le indagini fossero un tantinello a senso unico, lo avevano capito tutti".

Alcuni tifosi, invece, ricordano come il giornalista in questione, sia stato radiato temporaneamente ai tempi di Calciopoli: "Nell’epoca di Calciopoli" di cui il soggetto in questione era attore protagonista? Pensa che credibilità può avere l'amico del radiato. Solo in Italia può permettersi ancora di scrivere", scrive un utente.