Nelle scorse ore l'ex dirigente Luciano Moggi ha parlato di Massimiliano Allegri e del suo operato alla Juventus, apprezzandolo e domandandosi retoricamente che cosa potrebbe pretendere di più un tifoso bianconero da una squadra attualmente seconda in classifica. Anche l'ex calciatore Mark Iuliano a "Fuori di Juve" ha difeso il lavoro dell'allenatore livornese, sottolineando come il suo profilo sia ideale per le esigenze dell'attuale Juventus.

Moggi: 'La Juventus è seconda in classifica con Allegri'

L'ex dirigente della Juventus Luciano Moggi è stato intervistato nelle scorse ore da Radio BiancoNera e parlando di Massimiliano Allegri e del suo futuro ha detto: "Se Allegri è stato approcciato nuovamente dall'Arabia a gennaio?

Avete mai visto Johnny Stecchino? Lui, dal palco, aveva detto 'siete dei chiacchieroni'. La Juventus è seconda in classifica con Allegri: cosa andiamo cercando? Non facciamo la fine che si stava facendo con Sarri, preso a detta di tutti per migliorare il gioco: questo allenatore è stato inserito in un contesto che non lo rispettava".

Moggi continuando a parlare dell'operato di Sarri in bianconero ha poi sottolineato che rischiò di non vincere lo scudetto e che avrebbe sfilacciato il gioco di una squadra fino ad allora coesa e compatta.

L'ex dirigente si è poi focalizzato su quelle che dovrebbero essere le strategie della società piemontese nel prossimo futuro: secondo Moggi ai giovani che attualmente militano in prima rosa, Giuntoli in estate dovrebbe aggiungere dei giocatori di livello internazionale.

Anche Iuliano difende Allegri: 'Non vedo un allenatore migliore rispetto al toscano'

Di Massimiliano Allegri e del suo operato alla Juventus ha parlato a "Fuori di Juve" anche l'ex calciatore bianconero Mark Iuliano: "Allegri? Non si può cambiare in breve tempo al cambio di giudizio estremo: un giorno osannato, quello dopo messo alla gogna.

Sinceramente, nell'attuale situazione della Juve, non vedo un allenatore migliore del livornese. Comunque bisogna al più presto qualificarsi per la Champions. A giugno si vedrà".

Iuliano poi, parlando dei cambiamenti tattici richiesti da una fetta del pubblico bianconero ad Allegri, ha sottolineato come il tecnico toscano faccia piccole variazioni al suo modulo per non stravolgere un assetto ben collaudato.