Nelle scorse ore e ai microfoni dell'Ansa l'ex paparazzo Fabrizio Corona è tornato a parlare dell'ultimo scandalo Calcioscommesse che ha coinvolto Sandro Tonali e Nicolò Fagioli, sottolineando come il processo potrebbe colpire altri nomi, aggiungendo che il tutto sarebbe stato sostanzialmente bloccato per volontà della Juventus. Tali parole stanno intanto scatenando l'ira dei tifosi bianconeri sui social.

Juve, Corona torna ad accusare: 'Processo per calciopoli sospeso, va cosi quando ci sono di mezzo i bianconeri'

L'ex paparazzo Fabrizio Corona è tornato a parlare ai microfoni dell'Ansa del recente scandalo calcioscommesse che ha investito la Serie A, riferendo una frase quanto fugace quanto accusatoria nei confronti della Juventus: "Il calcioscommesse non è finito, ma la legge italiana è così, il processo è sospeso e tra un paio di anni ne risentiremo parlare.

I nomi non sono usciti tutti, è coinvolta mezza serie A, ma va così quando c'è di mezzo la Juve".

L'ex paparazzo, appena qualche mese fa, aveva svelato una serie di video e registrazioni che riguardavano alcuni calciatori della Serie A come Nicolò Fagioli e Sandro Tonali: entrambi i giocatori stanno ancora scontando una squalifica.

Juve, le parole di Corona scatenano l'ira dei tifosi: 'Secondo lui il Calcioscommesse verrebbe insabbiato dall'unica squadra punita?'

Le parole di Fabrizio Corona hanno avuto un effetto immediato sui tifosi della Juventus, i quali si stanno riversando in queste ore sui social per esprimere dissenso nei confronti dell'ex paparazzo.

Sul web si leggono post come questo: "In questo momento storico calcistico, date le gerarchie di chi comanda come sappiamo e vediamo tutti i weekend, sarebbe capace di citare tutti i giocatori di tutte le squadre di A e B ad eccezione di una che ha il presidente che vede il sole a strisce".

Un altro utente ancora scrive: "Quindi secondo l'ex galeotto Corona il Calcioscommesse viene insabbiato per proteggere la Juve, quando la Juve è stata l'unica italiana a subirne le conseguenze. La famosa "tutela del brand".

Un pensiero sostanzialmente condiviso da un altro tifoso della Juve: "Infatti l’unico calciatore che ha pagato in Italia gioca proprio nella Juve.

Appena si è provato a parlare di uno dell’Inter hanno subito chiuso tutto e chiesto pure scusa".

Tra i messaggi si legge però anche un utente in linea con il pensiero di Corona: "Ma Corona non ha compreso che il calcio si regge proprio sulle irregolarità a partire dalle iscrizioni delle società al campionato e avallato da chi dovrebbe controllare e che tutela i brand. È un circo in tutti i sensi e non c'è volontà di cambiare!".