La Juventus si trova in una fase cruciale della sua stagione ma guardando al mercato tiene in particolare banco la questione legata al futuro di Adrien Rabiot.

La permanenza o meno del francese sembra essere legata non solo al destino dell'attuale allenatore, Massimiliano Allegri, ma anche al possibile arrivo di Thiago Motta, che potrebbe rappresentare un punto di riferimento per il numero 25 juventino.

Rabiot, sin dai tempi del PSG, ha sempre guardato all’italo brasiliano come ad un mentore, ecco che la presenza del tecnico classe 82 sulla panchina bianconera potrebbe influenzare la sua decisione di restare a Torino.

La scorsa estate Rabiot decise di rinnovare il suo contratto di un solo anno, mantenendo il suo stipendio da 7,5 milioni e facendo in cambio la 'promessa' che avrebbe aiutato il club a ritornare in Champions League. A breve inizieranno i tavoli di trattative e la questione da affrontare sarà molto spinosa: da una parte anche solo confermare l'ingaggio del transalpino implicherebbe un grosso sforzo economico, dall'altra rinunciare imporrebbe l'esigenza di sostituirlo, scenario che potrebbe anche rivelarsi più dispendioso da un punto di vista finanziario dato che a quel punto bisognerebbe pagare il costo del cartellino del rimpiazzo.

Rabiot al centro del mondo Juventus

Adrien Rabiot non ha mai nascosto l’ambizione di voler giocare in Premier League ma solo in una società di alto profilo e con un ruolo per lui da protagonista.

Alla Juventus è già uomo spogliatoio nonchè vice capitano, con i bianconeri che gli offrono anche l’opportunità di giocare il prossimo Mondiale per Club nell'estate del 2025, una vetrina di grande prestigio che solo altre 11 compagini europee potranno garantire ai loro tesserati.

Rabiot, a Torino, sembra inoltre aver trovato le condizioni ideali per esprimersi al meglio, un percorso importante il suo in bianconero impreziosito anche da un incremento dei numeri realizzativi con 21 reti e 15 assist messi a referto in 205 presenze complessive.

Rabiot sul suo futuro: 'Non dipende da Allegri'

Al termine del derby della Mole terminato 0-0, proprio Rabiot si è presentato in mixed zone laddove gli è stato inevitabilmente chiesto di parlare del suo futuro: “No, il mio futuro non dipende da Allegri”, ha dichiarato il numero 25 juventino sottolineando che la sua decisione di restare o meno alla Juventus non avrà a che fare con il futuro del tecnico livornese.

Come noto parecchio in bilico.

Il francese ha poi sottolineato quale potrebbe essere la variabile decisiva per la sua permanenza a Torino: “Dipenderà dalle competizioni che si giocheranno, perché io ho sempre giocato la Champions League e voglio continuare a giocarla”.