Uno dei giocatori che potrebbe lasciare l'Inter in questa sessione estiva di Calciomercato è Valentìn Carboni, che è tornato alla base dopo il prestito al Monza, ma difficilmente resterà a Milano. I nerazzurri potrebbero muoversi ancora sul mercato in entrata, ma per farlo servirà incassare e il talento argentino è quello che ha una valutazione più alta. Non mancano i club interessati, anche se in sede al momento sono arrivati solamente dei sondaggi e si attende una proposta ufficiale.

Valentin Carboni può dire addio all'Inter

Valentìn Carboni è tutt'altro che sicuro di restare all'Inter questa sessione estiva di calciomercato, nonostante le parole di elogio spese da Simone Inzaghi nei suoi confronti nella prima conferenza stampa di stagione.

Il talento classe 2005 in prestito al Monza lo scorso anno ha fatto intravedere delle buone cose mettendo insieme due gol e tre assist in 31 presenze in campionato. Pur essendo uno dei migliori talenti emergenti del calcio mondiale i nerazzurri stanno pensando al suo sacrificio per finanziare il mercato in entrata.

Il club meneghino avrebbe già rifiutato una prima offerta del Marsiglia intorno ai 30 milioni di euro comprensivi di bonus. Se Carboni andrà via, lo farà solamente per una proposta davvero fuori mercato. La valutazione fissata da Ausilio e Marotta si aggira sui 40 milioni di euro, bonus inclusi. Occorre capire se saranno i francesi a rilanciare o se ci sarà qualche altro club che asseconderà tali richieste.

I possibili sostituti

L'Inter si muoverà nuovamente sul mercato in entrata solo dopo l'eventuale cessione di Valentìn Carboni.

Innanzitutto può arrivare un difensore per sostituire l'infortunato Buchanan e l'indiziato numero uno pare essere Cabal dell'Hellas Verona, valutato intorno ai 10 milioni di euro. Definito tutto ciò poi, il club nerazzurro si concentrerà sull'eventuale rinforzo in attacco.

L'obiettivo numero uno resta Albert Gudmundsson, che i nerazzurri vorrebbero prendere in prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo a determinate condizioni. Un prestito oneroso che potrebbe essere pagato con il cartellino di Joaquin Correa, valutato circa sette milioni, oltre al riscatto fissato sui 27 milioni di euro. Secondo le ultime indiscrezioni intanto l'islandese sarebbe entrato anche nel mirino della Juventus, in caso di cessione di Federico Chiesa e Matias Soulè.