Oggi 11 agosto si è tenuto un incontro cruciale tra Atalanta e Juventus per il futuro di Teun Koopmeiners, centrocampista olandese tra i più ambiti sul mercato. L’incontro, come spiegato da Alfredo Pedullà, costituisce un forte segnale di disgelo tra le parti e segna una svolta significativa nelle relazioni tra i due club che negli ultimi tempi erano state segnate da tensioni e incomprensioni.

La cifra su cui si sta discutendo supera i 55 milioni di euro, bonus inclusi, una somma considerevole che riflette il valore del giocatore e le ambizioni della Juventus.

L’Atalanta, da parte sua, ha sempre difeso la valutazione del proprio gioiello e sembra ora disposta a trattare seriamente con i bianconeri.

La Juventus segue Koopmeiners da gennaio

La Juventus ha messo gli occhi su Koopmeiners da tempo e in particolare dal mese di gennaio. Il giocatore, che ha dimostrato il suo valore sia in Serie A (dove l'anno scorso ha trovato la doppia cifra di gol) che a livello internazionale (la Dea ha vinto l'Europa League), rappresenta il profilo ideale per i bianconeri, che sono pronti a fare un investimento importante per assicurarselo. La Juventus e Koopmeiners hanno già un accordo e proprio quest’intesa di massima tra la Vecchia Signora e l’olandese avrebbe infastidito l’Atalanta.

Durante l’incontro di oggi 11 agosto, nerazzurri e bianconeri hanno comunque discusso i dettagli dell’operazione e si è respirato un clima di maggiore serenità e collaborazione.

Il summit odierno potrebbe dunque rappresentare un punto di svolta nella trattativa come accennato dallo stesso Alfredo Pedullà via X: "Koopmeiners: incontro positivo, possiamo definirlo incontro del disgelo tra Atalanta e Juventus dopo le recenti tensioni.

Ora la Juventus può chiudere per una cifra superiore ai 55 milioni bonus compresi. Ma la giornata di oggi può essere definita come quella della possibile-probabile svolta".

Altra sconfitta in amichevole

Mentre la dirigenza della Juventus era impegnata nella trattativa per Teun Koopmeiners, la squadra bianconera sfidava l’Atletico Madrid perdendo 2-0.

Thiago Motta ha fatto giocare gran parte dei suoi giocatori per 90 minuti visto che la sua rosa attualmente è ridotta a non più di 14 elementi (giovani esclusi e considerati i tanti calciatori fuori progetto).

Finché la condizione fisica ha retto la Juventus ha mostrato nuove trame di gioco, pian piano i giocatori stanno assimilando gli schemi del nuovo allenatore. Al termine del match ha parlato Timothy Weah: "Non siamo preoccupati per la sconfitta, dato che era un’amichevole pre stagionale era molto più importante la prestazione. Giochiamo molto più in attacco, è già cambiato tutto rispetto allo scorso anno. Gioco più avanti e questo ruolo mi piace molto".