Nelle scorse ore lo speaker Edoardo Mecca ha scritto un messaggio sul proprio account X andando contro quei tifosi della Juventus che in queste ore stanno criticando l'attaccante bianconero Kenan Yildiz. Mecca si è poi detto particolarmente preoccupato dall'esordio in Champions League della Vecchia Signora e dell'impegno che vedrà i ragazzi di Thiago Motta dover fronteggiare il Napoli dell'ex Antonio Conte.

Juventus, Mecca: 'Ammiriamo sempre i giovani in giro d'Europa ma quando ce ne abbiano uno noi lo massacriamo'

Lo speaker esperto di calciomercato Edoardo Mecca ha scritto un messaggio sul proprio account X dedicato alla Juventus e alle critiche che sta ricevendo Kenan Yildiz, giovane attaccante turco ancora a secco di gol in questa nuova stagione: "Arrivati alla quarta giornata, leggo una marea di critiche anche nei confronti di Yildiz.

Alla sua prima stagione da titolare avrà anche lui bisogno di tempo e continuità per crescere, senza considerare che ha 18 anni e non sono tutti quanti Cristiano Ronaldo, Messi, Ronaldo e Ronaldinho. Ammiriamo i giovani che vediamo in giro per l’Europa e come sempre quando vengono alla Juve parte della tifoseria li massacra alle prime partite sotto tono".

Mecca ha poi scritto un secondo messaggio pubblicato sempre sul proprio account X dedicato all'esordio nella nuova Champions League della Juventus e al big match che attenderà i bianconeri nella prossima settimana: "Apprestiamoci a due partite difficilissime. Il Psv arriva con 20 gol fatti, 3 subiti, 5 partite vinte su 5 ed entusiasmo. Il Napoli sabato verrà da capolista e con Antonio Conte che ha già plasmato un bel gruppo.

Concedetemi un po’ di paura. Molta paura".

Juventus, i tifosi rispondono a Mecca: 'La follia con Yildiz è avergli dato la maglia numero 10'

Le parole scritte da Mecca su Yildiz hanno catturato l'attenzione di tantissimi tifosi della Juventus: "Secondo me follia dargli la numero 10. È un 2005 talentuoso e come tale andava trattato.

Chiaro che se ne fai un titolare inamovibile e gli dai la 10 la carta di identità passa in secondo piano e lo esponi alle stesse critiche degli altri" scrive un utente su X. Un altro aggiunge: "Sono d'accordissimo Edo. Il problema è stato infatti dover ascoltare molti tifosi che ne parlavano come il nuovo Del Piero che avrebbe fatto il campione sin dalle prime partite.

Invece ci vuole calma, equilibrio e pazienza. E lui deve lavorare molto. Tempo al tempo".

Infine un tifoso scrive: "Dal momento in cui si è riusciti a criticare anche Del Piero e Cristiano Ronaldo credo che ormai non ci si possa letteralmente più stupire di nessuna critica a chi si voglia giocatore. Sicuramente triste come cosa eh, ma è un dato di fatto, inutile stupirsi ormai".