Nelle scorse ore il giornalista sportivo Alfredo Pedullà ha risposto con un video sul proprio canale Youtube a Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport che a Pressing ha criticato senza mezzi termini l'esterno della Juventus Kenan Yildiz. Pedullà ha dunque difeso l'attaccante turco, chiedendo rispetto per un calciatore tanto giovane quanto promettente.

Juventus, Pedullà: 'Dire che Totti farebbe meglio di Yildiz a 50 anni è una mancanza di rispetto'

"Dire che Totti a 48 anni farebbe meglio di Yildiz è una mancanza di rispetto. Che segnale dai ai giovani?

' cosi Alfredo Pedullà ha commentato sul proprio canale Youtube le parole dette da Ivan Zazzaroni nelle scorse ore alla trasmissione Pressing. Il giornalista ha proseguito su questo tema dicendo: "Il direttore del Corriere dello Sport massacra il turco definendolo un "giocatorino" e soprattutto facendo un parallelo che per me non ha motivo di esistere e che disorienta. Io credo che si possano fare critiche senza offendere, mentre qua si è voluto colpire un calciatore in base al momento e alle situazioni".

Pedullà ha continuato nel suo incipit sottolineando: "Yildiz è un 2005, è un ragazzo che si sta facendo e che viene considerato anche da altri ex calciatori un prospetto. Molti dicono che i giovani bisogna farli giocare mentre io sottolineo che le nuove leve devono essere protette da queste critiche violente, da questo modo di fare anti-giornalismo".

Infine Pedullà ha concluso la sua difesa nei confronti di Yildiz ribadendo: "Il turco ha bisogno di incoraggiamenti per crescere e chi fa dei paragoni con Del Piero evidentemente non conosce la storia. La Juventus lo ha responsabilizzato dandogli la numero 10 e lui si sta sbattendo per far emergere le sue qualità. Poi sarà un campione, un campioncino, un buon giocatore ma non gli dovrebbe dare del giocatorino".

Juventus, i tifosi rispondono a Pedullà: 'Alcuni personaggi non capiscono il male che fanno'

Le parole di Pedullà hanno scatenato tantissimi tifosi che sul web hanno replicano alle parole del giornalista: "Questi personaggi sono come i campioni che si nascondono dietro la tastiera e non capiscono il male che fanno. Troppo facile giudicare senza che hai mai preso a calci un pallone e hai zero cultura.

Tosatti, Mura, Brera (e potrei continuare l'elenco) personaggi irripetibili" sottolinea un utente su Youtube. Un altro poi aggiunge: "Io vivo in Inghilterra e quando guardo le trasmissioni sportive si parla tantissimo delle partite e di tattica. Poche settimane fa sono tornato in Italia e ho visto una partita della Juventus e poi il post partita. Sono rimasto allibito dalla pochezza di alcuni opinionisti e anche giornalisti italiani. Terribili".