Nelle scorse ore l'ex calciatore Massimo Mauro ha parlato alla Gazzetta dello sport lanciando una frecciatina al tecnico della Juventus Thiago Motta e sottolineando quanto il ruolo del centravanti sia importante nelle dinamiche di una squadra. Secondo quanto riferito a TMW Radio dal giornalista Francesco Repice invece, Motta avrebbe fatto capire con certe scelte a Vlahovic di non ritenerlo utile per la causa bianconera.

Juventus, Massimo Mauro: 'Non giocherei senza un centravanti vero e non mi priverei mai di Vlahovic'

In questi giorni ha fatto molto discutere la scelta di Thiago Motta di giocare la gara di Champions League poi pareggiata 0 a 0 col Brugge senza un centravanti di ruolo.

Una decisione di cui ha parlato ai microfoni della Gazzetta dello Sport anche l'ex calciatore Massimo Mauro: "Io non giocherei mai senza un centravanti vero. Il discorso non è tanto quello di mettere in campo Vlahovic quindici minuti prima. Io a Dusan non rinuncerei mai, infatti ero contento di vederlo sempre protagonista nella prima parte di stagione. L’uomo gol ha bisogno di una fiducia che va al di là della ragione: penso a Bearzot con Paolo Rossi o Lippi con Totti nel 2006".

Restando sul tema degli attaccanti in casa Juventus, Mauro ha poi parlato del neo acquisto Kolo Muani: secondo l'ex calciatore, il modulo di gioco impostato da Motta prevede sempre una sola punta quindi il francese dovrebbe prendere il posto di Dusan Vlahovic.

Una soluzione tattica che secondo Mauro potrebbe non bastare al club bianconero per guarire dall'astinenza di gol di cui soffre.

Riferendosi poi allo scontro diretto che vedrà Napoli e Juventus affrontarsi sabato pomeriggio al Maradona, Mauro ha sottolineato come i padroni di casa partiranno favoriti per vincere il match ma dovranno stare attenti ad una formazione, quella di Motta, che se in giornata è in grado di battere chiunque gli si ponga davanti.

Repice: 'Ci sono le categorie nel calcio e Motta ha fatto capire a Vlahovic di non essere adatto alla Juventus'

Della Juventus e del tema degli attaccanti ha parlato ai microfoni di TMW Radio anche il giornalista e cronista Rai Francesco Repice: "La Juve ha avuto Tevez, Higuain, negli anni scorsi, prima di Ronaldo. Ci sono le categorie.

Vlahovic fa gol ma gioca nella Juve ed è questione anche dei compagni. Non è da Juve e il tecnico glielo ha fatto capire. Motta è da Juve? Ci hanno puntato, hanno fatto una rivoluzione culturale, l'hanno cercata di fare in passato anche con Maifredi e con Sarri".

Parlando ancora della Juventus, Repice ha sottolineato come dalla squadra di Motta si pretenda che possa competere per i primi posti, senza però avere un organico di livello per poter ottemperare a certe richieste.