Nico Paz del Como e Yarek Gasiorowski del Valencia: sono questi i due nomi che l'Inter starebbe seguendo con maggiore decisione in vista della prossima stagione.

Rispettivamente classe 2004 e classe 2005, si tratta di due dei talenti più puri del panorama internazionale, i nerazzurri li puntano dunque per ringiovanire una squadra che in rosa presenta diversi elementi di esperienza ma ormai avanti con l'età.

Nico Paz per cambiare modulo

Sei gol e 5 assist nelle prime 26 presenze in Serie A della carriera rappresentano un biglietto da visita più che lusinghiero per Nico Paz, trequartista del Como che coi lanari ha stupito tutti.

Tifosi e addetti ai lavori.

Il cartellino dell'argentino vale 30 milioni di euro circa ma stando alle ultime indiscrezioni il Real Madrid, che vanta una recompra sul Como per i prossimi due anni, avrebbe deciso di lasciare il trequartista ancora ai lanari. Almeno per un altro anno.

Inserirsi in questo contesto per l'Inter non sarà semplice: i nerazzurri dovranno convincere non solo il Como ma anche i Blancos, oltre a dover offrire il giusto progetto tecnico allo stesso Paz. I nerazzurri non hanno in rosa un calciatore con le sue caratteristiche, manca di fatti un profilo in grado di saltare l'uomo creando superiorità numerica. Uno come Nico Paz consentirebbe inoltre a Simone Inzaghi di impostare un modulo diverso dal classico 3-5-2, passando magari ad un 3-4-1-2 o ad un 3-5-1-1.

La prossima estate se ne saprà di più anche se a quanto sembra i dirigenti nerazzurri starebbero già adesso esercitando un forte pressing sia sull'entourage che su Como e Real Madrid.

Gasiorowski per ringiovanire la difesa

Come accennato la dirigenza guidata da Beppe Marotta starebbe monitorando anche Yarek Gasiorowski del Valencia. Difensore di piede mancino, lo spagnolo può agire sia come centrale che come terzino sinistro.

Simone Inzaghi potrebbe dunque collocarlo senza troppi problemi nel proprio 3-5-2, laddove potrebbe agire anche da esterno a tutta fascia.

Il contratto di Gasiorowski scadrà nel 2027, il tutto a fronte di una valutazione che ad oggi si aggira attorno ai 15-20 milioni di euro.

Il club nerazzurro ha di fatti bisogno di ringiovanire un reparto che l'anno prossimo potrebbe perdere Francesco Acerbi, nonostante un contratto ancora in essere fino al 2026.

Anche altri elementi della rosa come De Vrij e Darmian non hanno più una carta d'identità verdissima, l'impressione è che il club lavorerà molto per inserire dei profili giovani su cui poter costruire il futuro. Un po' come già fatto con Yann Bisseck, che piano piano si è andato ritagliando un ruolo sempre più importante nella squadra di Inzaghi.