Nelle scorse ore il giornalista Graziano Campi ha commentato le indiscrezioni che vorrebbero la Juventus sulle tracce di Roberto Mancini per un eventuale post Thiago Motta. Secondo Campi, la scelta dell'allenatore marchigiano sarebbe estremamente rischiosa, in quanto la sua figura sarebbe ancora legata al mondo Inter.
Campi: 'Il nome di Mancini è rischioso: o vincono o la società ed Elkann verranno bollati come interisti'
Il nome di Roberto Mancini sta rimbalzando tra le mura della Continassa con insistenza e un suo possibile arrivo alla Juventus al posto di Thiago Motta sembrerebbe un'opzione in crescendo con il passar delle ore.
Il giornalista Graziano Campi, sul proprio account X, ha voluto sottolineare gli eventuali rischi che si genererebbero con una scelta di questo genere: "Ho il timore che, dopo le foto con Gravina e la scelta di Mancini, Elkann e la dirigenza abbiano preso una strada rischiosa. Se non arrivano vittorie, saranno bollati come interisti come già accaduto nel 2006. Con i soldi compri giocatori, giornali e qualche ultras. Non i tifosi".
Campi ha poi aggiunto: "Francamente, dubito possano arrivare vittorie. Purtroppo la strada alla Juve è quella: o vinci, o fai qualcosa di juventino. A livello di immagine, sembra di tornare al 2006. Era meglio richiamare Allegri piuttosto che Mancini: almeno qualche tifoso avrebbe festeggiato".
Infine, il giornalista, restando sul tema allenatore, ha aggiunto: "Come sospettavo, intorno a Mancini cova un fuoco mai sopito. A me poco importa, perché non sono mai "contro" una persona, ma da cronista prendo atto del fatto che, per Elkann e la dirigenza, sarebbe un autogol clamoroso. In un contesto di ricostruzione e pazienza, devi armonizzare".
I tifosi della Juve rispondono a Campi: 'È chiaro ormai che di questa squadra gli interessi il giusto'
Le parole di Campi scritte sulla candidatura di Mancini hanno acceso la discussione tra i suoi followers: "Ormai è chiaro che, per loro, la Juventus è solo un investimento dal quale devono rientrare con i debiti. Della squadra e dei tifosi gli frega meno che niente" scrive un utente su X.
Un altro poi aggiunge: "Penso di essere uno dei più acerrimi Allegri out da quando è tornato ma Mancini non se lo meritava nessuno di noi come neanche la genuflessione a Gravina e co. Farsi il sangue acido per questa società non ne vale davvero la pena". Un tifoso infine va controcorrente dicendo: "Considero Roberto Mancini un'ottima scelta. La sua voglia di riscatto è pari alla nostra. Per il resto si configura una dirigenza ostile ad Andrea Agnelli. E considerato il discorso sull'eredità, la figura comportamentale di John Elkann fa riflettere".