Nelle scorse ore, l'ex calciatore Michele Padovano ha parlato a Sky Sport, criticando la Juventus per aver esonerato Thiago Motta dopo appena 8 mesi. Inoltre secondo quanto riferito dall'ex giocatore e procuratore Massimo Brambati a TMW Radio, alla Continassa avrebbe pagato solo Motta per gli errori commessi in realtà da più dirigenti bianconeri.
Juventus, Padovano controcorrente: 'Esonerare Motta dopo appena 8 mesi secondo me non ha senso'
L'ex calciatore Michele Padovano è stato ospite nelle scorse ore ai microfoni di Sky Sport e parlando del licenziamento di Motta dalla Juventus ha detto: "Lo dico subito, non sono d’accordo con l’esonero di Thiago.
Ho sempre sostenuto il suo progetto e credo fosse giusto andare avanti con lui, anche se le ultime partite sono state uno scempio. Aveva firmato un contratto di tre anni e mandarlo via dopo appena otto mesi non mi sembra abbia senso. Concordo, invece, con chi critica Motta per aver messo spesso da parte Thuram".
Padovano ha poi continuato nel suo incipit sottolineando come la Juventus di Thiago Motta sia stata effettivamente incapace di giocare intere partite di assoluto livello. Secondo l'ex calciatore, allo stesso tempo, i bianconeri hanno mostrato di saper disputare parziali di grande qualità e proprio per questo motivo Padovano si è detto certo delle capacità tecniche dell'italo brasiliano.
L'analisi dell'ex bianconero si è infine concentrata su Igor Tudor, colui che è stato scelto dalla società per traghettare la Juve almeno fino al termine della stagione in corso: per Padovano il croato non avrebbe sufficiente tempo a disposizione per poter incidere in maniera significativa sull'operato della squadra. Secondo Padovano inoltre, proprio la stessa rosa della Juventus mancherebbe di qualità fondamentali come personalità ed esperienza.
Juventus, Brambati: 'Alla Continassa ha pagato solo Motta ma i responsabili di questo disastro sono diversi'
Dell'esonero di Motta ha detto la propria a TMW Radio anche l'ex calciatore Massimo Brambati: "Alla Continassa ha pagato solo uno gli errori di tutti. L'italo brasiliano ha fatto degli sbagli clamorosi nella gestione dello spogliatoio e non solo, ma la confusione partiva dall'alto.
Vedi la gestione di McKennie, che viene messo ai margini e poi diventa capitano. E mi chiedo: ma il nuovo allenatore lo sceglierà ancora Giuntoli? Elkann ha dato la gestione sportiva in mano a Giuntoli, che ha dilapidato la Next Gen".
Proprio su Giuntoli poi si è soffermato Brambati: secondo l'ex calciatore, il direttore sportivo sarebbe stato depotenziato dal club bianconero e non a caso la scelta di Igor Tudor non verrebbe dal dirigente toscano ma da Elkann.