La sfida dell’Olimpico tra Lazio e Juventus di questo sabato 10 maggio ha l’aria delle grandi occasioni: non è solo una gara di cartello tra due big del calcio italiano, è un autentico dentro o fuori che può decidere l’accesso alla prossima Champions League. In un finale di stagione serratissimo, con le due squadre a pari punti e con il fiato delle inseguitrici sul collo, lo scontro diretto vale oro. E non solo in senso figurato: in palio ci sono circa 60 milioni di euro, quelli che derivano dalla partecipazione alla massima competizione europea.
Juventus, la partita con la Lazio è decisiva
Non sarà soltanto una sfida di prestigio quella che andrà in scena all’Olimpico tra Lazio e Juventus: sarà una vera e propria battaglia per un tesoro da circa 60 milioni di euro, ovvero la cifra che garantisce l’accesso alla prossima edizione della Champions League. In palio, molto più dei tre punti: in palio c’è il futuro sportivo ed economico di due club storici del calcio italiano.
Le due squadre arrivano allo scontro diretto appaiate in classifica a quota 63 punti, in piena corsa per l’ultimo posto utile che spalanca le porte dell’Europa che conta. Un equilibrio che rende ancora più infuocata la sfida, perché chi vince metterà la freccia per il sorpasso decisivo, incamerando tre punti che, in virtù della regola degli scontri diretti, equivarranno sostanzialmente a quattro: chi avrà la meglio, quindi, potrà vantare un vantaggio difficile da colmare.
Juve, Tudor si gioca la permanenza con la sua ex squadra
Non è solo una partita per il futuro europeo, è anche una partita che potrebbe decidere il futuro di chi siede in panchina. Igor Tudor, tornato in corsa per dare ordine a una Juventus disorientata dopo il deludente passaggio di Thiago Motta, si gioca una fetta importante di credibilità agli occhi della dirigenza. Una vittoria all’Olimpico, oltre a lanciare la Juve verso la Champions, rafforzerebbe in modo significativo la sua candidatura per la conferma sulla panchina bianconera. Il croato, che affronterà anche la “sua” Lazio in una sfida nella sfida con Baroni, ha l’occasione di dimostrare di poter essere l’uomo giusto per guidare il nuovo ciclo juventino.
L’intreccio è affascinante e ad alta tensione: tra ambizioni europee, conti economici e decisioni dirigenziali, Lazio-Juventus sarà molto più di una semplice partita. Sarà uno spareggio mascherato, dove i 90 minuti potranno valere una stagione intera. E forse anche il futuro di più di un protagonista.
Tudor: 'La gara con la Lazio è importante ma non è una finale'
Lo stesso Tudor, in conferenza stampa, parlando della gara con i biancocelesti ha detto: "È una partita importante, ma non è una finale quella contro la Lazio. Conta perché è la prima delle ultime tre gare, ma poi ci saranno altri sei punti. Chiaro che siamo convinti di essere forti e di andare in Champions. E come noi gli altri. Ma poi le parole sono fumo: dobbiamo dimostrarlo sul campo".