All’Allianz Stadium, in una domenica sera carica di tensione e speranza, la Juventus ha compiuto un passo determinante verso la qualificazione alla prossima Champions League, superando l’Udinese per 2-0 grazie ai gol di Nico Gonzalez e Dusan Vlahovic nel secondo tempo. Un successo che consolida il quarto posto in classifica e conferma la crescita sotto la guida di Igor Tudor.

Tattica e pazienza: la Juve di Tudor trova la formula vincente

La Juventus ha affrontato la sfida con il giusto mix di attenzione e determinazione. Igor Tudor ha optato per un innovativo 4-2-3-1, con scelte obbligate in difesa per le tante defezioni e un Manuel Locatelli a orchestrare il centrocampo insieme a Weston McKennie.

La scelta di Nico Gonzalez sull'esterno a destra a fianco del trequartista Francisco Conceicao è stata poi quella che ha spostato gli equilibri: il talento argentino ha dato vivacità alla manovra offensiva, aprendo spazi e creando superiorità numerica.

La prima frazione è stata bloccata, con l’Udinese ben organizzata nel suo 3-4-2-1 molto fisico e sempre pronto a fare male all'avversario in contropiede. Il tentativo di arginare la manovra bianconera aveva funzionato, e stava innervosendo uno Stadium consapevole che la Roma all'Olimpico era in superiorità numerica sul Milan e quindi favorita per una vittoria finale.

La svolta nella ripresa: Gonzalez e Vlahovic colpiscono

Il match si è sbloccato al 61’, quando Gonzalez ha raccolto un pallone al limite dell’area e, con un preciso sinistro a giro, ha trafitto Okoye.

Il gol ha dato fiducia ai padroni di casa e mandato in confusione l’Udinese, che ha iniziato a lasciare più spazi.

Al 88’ è arrivato il raddoppio: perfetto movimento in profondità di Vlahovic, assist di Yildiz no look e sinistro chirurgici del serbo, che ha così siglato il suo 10° gol in campionato. Una rete che ha chiuso la partita e fatto esplodere l’Allianz Stadium.

Obiettivo Champions più vicino

Con questa vittoria, la Juventus mantiene il quarto posto e si avvicina sensibilmente alla qualificazione alla prossima Champions League, obiettivo dichiarato della società e di Tudor, subentrato in corsa ma capace di ridare identità e solidità alla squadra.

Il tecnico croato ha commentato a fine gara e ai microfoni di Dazn la vittoria dei bianconeri dicendo: "Ora manca l'ultimo step a Venezia e bisogna fare bene questi ultimi 90 minuti.

Come gestirò la tensione della settimana? Come questa appena finita. È da un po' che parliamo di finali, ci siamo molto concentrati sulle cose da fare e ormai i calciatori sanno l'importanza di ogni partita. Stasera mi sono piaciuti tanti giocatori, hanno fatto tutti una gara seria".