Nelle scorse ore il giornalista Paolo Paganini ha parlato a TMW Radio della Juventus e del nuovo organigramma del club bianconero, sottolineando come la vecchia signora dovrebbe snellire un assetto societario che sentendo le parole del dg Damien Comolli, sarà piuttosto folto.

Juventus, Paganini: 'Sono molto scettico rispetto alla nuova impostazione societaria del club bianconero'

Il giornalista Paolo Paganini è stato intervistato nelle scorse ore ai microfoni di TMW Radio e parlando del nuovo assetto societario della Juventus ha detto: "Sono molto scettico sulla nuova impostazione societaria.

Con tutto il rispetto per Comolli, servirebbe una struttura più snella e mi pare che non sarà così. Siamo all'11 giugno e devono ancora decidere il direttore sportivo. Ora ho sentito che c'è il direttore tecnico, ma come si muoverà questo? Io spero per la Juventus che questa impostazione data sia chiara, vincente, ma io sono perplesso".

Paganini ha poi analizzato la situazione legata al futuro di Dusan Vlahovic alla Juventus, osservando come l’apertura manifestata da Comolli a una possibile conferma dell’attaccante serbo sia comprensibile, alla luce del contesto attuale. Secondo Paganini, la dirigenza bianconera ha preso atto del fatto che, al momento, non vi siano grandi pretendenti disposte a investire cifre significative per il calciatore, soprattutto considerando l'elevato investimento sostenuto al momento del suo acquisto.

Ha inoltre fatto notare che, fino a questo momento, non vi è stato alcun segnale concreto da parte del club per avviare un dialogo sul rinnovo contrattuale, nonostante ci si trovi già nel mese di giugno. Questa attesa, motivata dalla speranza di ricevere offerte importanti, comporta ora il rischio che lo stesso Vlahovic scelga di portare a scadenza il contratto, gestendo autonomamente il proprio futuro.

Paganini ha poi evidenziato le difficoltà in cui versa attualmente la Juventus nel reparto offensivo, considerando l’interesse per profili come Castro e Retegui, a testimonianza di un contesto complesso. Ha sottolineato l’importanza strategica di rinnovare il prestito di Kolo Muani, definendolo un passaggio utile per garantire una certa continuità tecnica.

Ad oggi, ha riferito Paganini, l’unica manifestazione d’interesse concreta per Vlahovic sarebbe giunta dal Fenerbahce. Tuttavia, l’elevato ingaggio del giocatore rappresenta un ostacolo significativo a qualsiasi trattativa. Infine, il giornalista ha ricordato come Vlahovic avesse trovato la sua massima espressione nella Fiorentina, una squadra costruita per esaltarne le caratteristiche, mentre né con Allegri né con Thiago Motta sia riuscito a rendere in linea con le aspettative legate al suo costo.

Juventus, resta aperta la corsa al nuovo ds

Restando sul nuovo assetto societario della Juventus, non si fermerebbe la ricerca da parte del club bianconero del nuovo ds. Pasquale Sensibile è solo l'ultimo dei nomi che si sono aggiunti alla folta lista di profili tra cui comparirebbero anche Frederic Massara, ex Tolosa e Milan e Hasan Salihamidzic, ex Bayern Monaco.