Nelle scorse ore il giovane talento della Juventus Kenan Yildiz ha parlato ai microfoni di Dazn toccando diversi argomento tra cui la maglia numero 10, la sua crescita personale, il rapporto con Igor Tudor e la nuova posizione in campo che gli ha assegnato proprio il tecnico croato.
Yildiz: 'È un onore indossare la maglia numero 10 ma non è lei che scende in campo'
L'attaccante della Juventus Kenan Yildiz ha rilasciato un'intervista in esclusiva ai microfoni di Dazn e parlando della sua crescita professionale ha detto: "Non so su cosa sto migliorando perché tutti i giorni mi alleno per crescere sotto ogni aspetto.
Credo, però, di essere diventato più forte fisicamente e questo perché do sempre tutto in allenamento. Ovviamente, Tudor è stato molto importante per me sotto questo aspetto. Il peso della numero 10? È un onore indossare quella maglia ma non è lei a scendere in campo ma sono io e questo vale per ogni tipo di casacca. Io penso solo a giocare, è questa la verità".
Ancora Yildiz: "A inizio stagione giocavo in una posizione diversa ma ora il mister mi ha portato più vicino alla porta avversaria. Se vengo messo a sinistra, invece, sono più distante ma a prescindere da questo mi piace giocare dove dice l'allenatore. Tudor mi ha dato più responsabilità? Non mi piace parlare dei tecnici che ho avuto ma so che sto giocando molto bene e che il supporto del mister è stato molto importante per questo".
Yildiz ha parlato poi parlato del Mondiale per club della Juventus: "Sta andando bene per me e per la squadra. Sono grato di aver potuto segnare e aiutare la squadra ma ora dobbiamo continuare cosi. Credo sempre nella formazione in cui gioco, perciò non sono sorpreso del mio impatto in questa competizione. Abbiamo lavorato duramente con il mister, anche nell'ultima partita: perciò ero sicuro che avremmo performato bene".
Il turco infine ha dedicato un pensiero alla prossima avversaria della Juventus nel Mondiale per club, il Manchester City: "Sappiamo tutti il blasone del club inglese quanto sia forte. Detto questo, ci stiamo concentrando e stiamo preparando la gara come ogni altra. Lavoriamo giornalmente sulla tattica e vedremo come andrà.
Meglio noi o loro? Non posso dirlo, posso solo pensare che dobbiamo lavorare sodo e crescere perché siamo una squadra molto giovane".
Le parole di Yildiz, come facilmente intuibile, hanno catturato l'attenzione di tantissimi tifosi della Juventus: "Il rispetto e il carisma che ha questo ragazzo a soli 20 anni è assurdo" scrive un utente su Youtube. Un altro poi aggiunge: "Ragazzo veramente sveglio, educato e con fiducia nei proprio mezzi, spero rimanga per parecchio tempo alla Juventus".