La Juventus si prepara a debuttare nel Mondiale per club, un momento rilevante la cui importanza viene scandita da un passo importante della proprietà.

John Elkann, presidente di Exor e proprietario della società bianconera, sarà infatti presente a Washington per assistere all’esordio della squadra nella prestigiosa competizione.

Elkann seguirà dunque da vicino il percorso della Juve, dimostrando una vicinanza concreta e sempre più marcata nei confronti del club.

Elkann sempre più nelle dinamiche della Juventus

Negli ultimi mesi, Elkann ha intensificato la sua presenza nel mondo bianconero.

Non è mai mancato il suo supporto, ma ora la sensazione è che il legame con la Juventus sia più forte che mai. Lo dimostrano le decisioni strategiche che ha preso in prima persona: dalla rivoluzione dirigenziale con l’arrivo di Damien Comolli nel ruolo di direttore generale, fino alla scelta di affidare maggiori responsabilità a Giorgio Chiellini, che rappresenta un punto di riferimento imprescindibile per la squadra e per tutto l’ambiente juventino.

Prima della partenza per gli Stati Uniti, Elkann si è recato alla Continassa per incontrare la squadra e trasmettere tutto il suo sostegno. Il messaggio è stato chiaro e diretto: vincere. L’obiettivo è riportare la Juventus ai massimi livelli del calcio internazionale, e il Mondiale per club rappresenta una vetrina importante per rilanciare le ambizioni della società dopo anni complicati.

La presenza di Elkann a Washington, accompagnato da Comolli, testimonia la volontà della proprietà di essere parte attiva del progetto e di stare al fianco del gruppo in un momento cruciale.

Kalulu fiducioso

A confermare il clima positivo che si respira nel gruppo bianconero è anche Pierre Kalulu, uno dei nuovi volti della Juventus. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il difensore francese ha raccontato: “Abbiamo bene in testa come vogliamo giocare, c’è grande entusiasmo nel gruppo, stiamo bene fisicamente e siamo qui per vincere più partite possibili”. Parole che raccontano una squadra motivata e consapevole delle proprie potenzialità.

Kalulu ha anche speso parole importanti per il tecnico Igor Tudor, sottolineando quanto sia riuscito a guadagnarsi il rispetto e la fiducia dello spogliatoio: "A marzo Tudor aveva detto che la Juve sarebbe andata in Champions, e ha avuto ragione”. Una conferma che rafforza il lavoro dell’allenatore croato, protagonista di una crescita costante alla guida della squadra.