"Allora, su Douglas Luiz il discorso è questo. L'accordo sulle cifre è molto vicino, il Nottingham Forest è arrivato a 35 milioni, Comolli vuole 40, ma l'operazione dovrebbe chiudersi a breve": con queste parole il giornalista sportivo Gianni Balzarini ha parlato della trattativa che dovrebbe condurre Douglas Luiz dalla Juventus al Nottingham Forest.

Se l'operazione dovesse sbloccarsi, in combinazione a quella che potrebbe condurre Fabio Miretti al Napoli, la Juventus avrebbe lo spazio e la liquidità necessarie per ridisegnare il centrocampo.

Oltre alle cifre c'è il nodo legato alla formula dell'operazione

L'operazione non è ancora stata finalizzata sia per la distanza (minima) sulle cifre, sia per la formula. La Juventus vuole un obbligo di riscatto ma gli inglesi potrebbero aprire alla cosa solo se la condizione fosse l'approdo nelle coppe europee.

Sul punto Balzarini ha dichiarato quanto segue: "C'è l'accordo sui 10 milioni di anticipo per il prestito, devono trovare l'accordo sul condizionamento del passaggio dal diritto all'obbligo di riscatto. In pratica il Nottingham Forest vorrebbe legare l'obbligo di riscatto a dei risultati di squadra, mentre la Juve vuole legarlo a dei bonus personali facilmente raggiungibili, tipo le presenze, non credo gol, ma le presenze e quant'altro.

Il raggiungimento di un obiettivo di squadra è stato posto proprio dal Nottingham Forest come condizione, cioè centrare nuovamente l'Europa che non vuol dire la Champions League, ma credo l'Europa League che è quella che ha centrato quest'anno, insomma, entrare in Europa".

E ancora: "Credo che sia una situazione destinata a risolversi abbastanza nel breve, ballano infatti solo dei dettagli".

Dopo Douglas Luiz toccherà a Miretti con destinazione Napoli

Dopo il centrocampista brasiliano, a lasciare quasi sicuramente la Continassa sarà Fabio Miretti. Su di lui è forte il pressing del Napoli, che fin qui ha offerto 15 milioni di euro. Pochi per il dg Comolli, che ne vuole almeno 20.

Se l'operazione dovesse andare in porto, i bianconeri dovrebbero poi prelevare uno se non due elementi.

A parte la suggestione legata a Sandro Tonali, di nomi ne sono circolati molti ma fin qui senza troppa convinzione. Da Sangarè, sempre del Nottingham Forest, a Bissouma del Tottenham, passando per Amrabat, Adli (che potrebbe essere coinvolto nell'affare Vlahovic-Milan) e Morten Hjulmand dello Sporting Lisbona, che al netto dei 60 milioni di costo sarebbe il preferito da Igor Tudor.