La Juventus ha ripreso questa mattina gli allenamenti alla Continassa in vista della trasferta di domenica alle ore 12:30 contro il Como. La squadra di Igor Tudor si è concentrata su esercitazioni tattiche e possesso palla, con un occhio già rivolto anche al delicato impegno di Champions League del 22 ottobre contro il Real Madrid. Tuttavia, le notizie dall’infermeria non sono del tutto positive: Edon Zhegrova si è fermato a causa di un risentimento al pube e non sarà disponibile per la gara contro i lombardi.

Stop per Zhegrova

L’esterno kosovaro, arrivato in estate e autore di ottime prestazioni nelle ultime settimane, verrà monitorato quotidianamente dallo staff medico bianconero.

La speranza è di poterlo recuperare in tempo per la sfida europea contro il Real Madrid, ma la prudenza resta la parola d’ordine. Tudor e lo staff non intendono correre rischi, consapevoli dell’importanza del giocatore ma anche della necessità di evitare ricadute che potrebbero comprometterne la condizione nelle prossime settimane.

Le assenze per la gara contro il Como salgono così a sei. Oltre a Zhegrova, non saranno della partita Arkadiusz Milik, Carlo Pinsoglio, Gleison Bremer, Fabio Miretti e Juan Cabal. Per il numero 21 bianconero, tuttavia, si intravedono segnali incoraggianti: il centrocampista bianconero, fermo da alcuni giorni per un fastidio muscolare, dovrebbe tornare ad allenarsi con il gruppo a partire da lunedì 20 ottobre.

Se le sensazioni saranno confermate, potrebbe rientrare tra i convocati per la sfida di Champions League.

Tanti dubbi per Tudor

Sul fronte tattico, Tudor non ha voluto scoprire troppo le carte. Il tecnico croato ha mantenuto grande riservatezza durante la seduta, alternando diversi schieramenti ma lasciando intendere che la Juventus dovrebbe ripartire dal consueto 3-4-2-1. Una formula che ha dato equilibrio e compattezza alla squadra nelle ultime uscite, con il centrocampo sempre più centrale nella costruzione del gioco.

In avanti, l’unica certezza sembra essere Kenan Yildiz. Il giovane turco è diventato una pedina fondamentale nello scacchiere bianconero grazie alla sua creatività e alla capacità di muoversi tra le linee.

Al suo fianco dovrebbe agire Francisco Conceição, che nelle ultime settimane ha convinto Tudor con prestazioni di grande intensità e spirito di sacrificio. Resta invece aperto il ballottaggio per il ruolo di punta centrale: Openda, Vlahovic e David si contendono una maglia da titolare, con il tecnico che deciderà soltanto dopo l’ultima rifinitura di domani.

La Juventus, dunque, si avvicina alla sfida contro il Como con l’obiettivo di proseguire la propria striscia positiva in campionato e mantenere il ritmo delle prime della classe. Nonostante le assenze, l’ambiente resta sereno e concentrato. Tudor ha chiesto ai suoi massima attenzione contro una squadra organizzata e capace di mettere in difficoltà chiunque, soprattutto in casa.