Il Pisa ospiterà l’Hellas Verona il 18 ottobre alle ore 15 all’Arena Garibaldi - Stadio Romeo Anconetani, per la settima giornata della Serie A 2025/26. L’atteso confronto accoglierà i tifosi con nuove emozioni e promette scintille sul campo.
Le probabili formazioni di Pisa-Verona
Sia il Pisa che il Verona sembrano orientati a schierarsi con il modulo 3-5-2, una scelta tattica che riflette l’importanza di dominare la zona mediana del campo. In casa nerazzurra, Gilardino potrebbe puntare su Semper tra i pali, supportato da una linea difensiva formata da Canestrelli, Albiol (con Bonfanti che resta un'opzione) e Caracciolo.
A centrocampo spazio per Cuadrado, che sostituisce lo squalificato Touré, affiancato da Hojholt, Akinsanmiro, Marin e Leris. In avanti, il tandem offensivo dovrebbe essere composto da Tramoni e Nzola.
Per il Verona, Zanetti potrebbe schierare Montipò in porta, protetto da Nuñez, Nelsson e il rientrante Valentini in difesa. A centrocampo, fari puntati su Gagliardini come pilastro, con i contributi di Belghali, Serdar, Frese e Bradaric, mentre in attacco le maglie da titolare dovrebbero andare a Giovane e Orban.
Quote di Pisa-Verona: equilibrio nelle previsioni
I bookmaker suggeriscono un pronostico equilibrato per questa sfida.
William Hill quota la vittoria del Pisa a 2.45, il pareggio a 3.00 e il successo del Verona a 2.90. Quote simili anche da Bet365, che offre il successo dei toscani a 2.55, il pareggio a 3.10 e la vittoria ospite a 2.90. Questo equilibrio riflette l’aspettativa di un match combattuto, dove entrambi i tecnici cercheranno di sfruttare le rispettive forze.
Le statistiche dei protagonisti attesi per Pisa e Verona
Per il Pisa, Marius Marin è uno dei giocatori chiave, nonostante un inizio di stagione non brillantissimo.
Il centrocampista ha collezionato 399 minuti in 5 presenze, mostrando capacità difensive con 14 tackle e 4 intercettazioni. Tuttavia, si attende di più dai suoi 100 passaggi totali per imprimere un ritmo diverso alla manovra nerazzurra.
Mattéo Tramoni è un altro elemento fondamentale per l’assetto offensivo del Pisa. Anche lui è apparso in 6 occasioni, con 4 tiri complessivi di cui 2 verso lo specchio, ma senza ancora trovare la rete. Il suo dinamismo sarà cruciale per supportare Nzola in attacco.
M'Bala Nzola ha iniziato la sua avventura in nerazzurro dopo l’esperienza alla Fiorentina, e in 6 presenze ha timbrato il cartellino una volta. La sua fisicità, tuttavia, gli ha permesso di vincere 20 dei 48 duelli effettuati, un dato che lo vede come punto di riferimento avanzato.
Dal lato gialloblù, Domagoj Bradarić, centrocampista del Verona, si è distinto per i suoi 511 minuti in campo nelle prime 6 giornate. Con una valutazione media di 6.9, ha tentato 160 passaggi totali e vinto 18 duelli su 30, a testimonianza della sua solidità.
Nell’attacco scaligero, Gift Orban e Giovane sono due pezzi vitali. Il primo ha segnato 1 gol in 4 apparizioni, mettendo a referto un totale di 19 tiri (8 nello specchio), mentre Giovane, sebbene a secco di reti, ha effettuato 18 tiri con 12 nello specchio nelle sue 6 presenze. La loro performance sarà cruciale per l'esito della gara.



















