Si parla spesso di spettatori calcistici e di medie stagionali, ma raramente ci si ferma a considerare un aspetto fondamentale: non tutte le città hanno le stesse dimensioni, lo stesso bacino d’utenza o la stessa popolazione. Guardare solo ai numeri assoluti, quindi, può essere fuorviante. Ad esempio, una media di 20 mila spettatori a Udine non ha lo stesso peso di 50 mila a Napoli, perché il rapporto tra tifosi e abitanti cambia radicalmente. Ottimi risultati li portano a casa per esempio alcune tifoserie della Serie C.
Ecco perché il rapporto tra media spettatori e popolazione – sia della città che della provincia – è un indicatore più realistico della passione sportiva che un territorio esprime.
In alcuni casi, i numeri raccontano storie sorprendenti, dove piccole città mostrano un attaccamento quasi totale alla propria squadra.
Sassuolo in testa
Il dato più impressionante è quello del Sassuolo in Serie A, che con una media di 15.189 spettatori riesce a rappresentare il 37,23% degli abitanti della città. In pratica, teoricamente più di un terzo dei sassolesi, in proporzione, “riempie” lo stadio ogni weekend. Un risultato impressionante, anche se va ricordato che molti tifosi arrivano anche dalle zone limitrofe.
Subito dietro, Lecce conferma la sua tradizione di piazza calda: oltre 26 mila presenze di media, pari al 27,57% della popolazione cittadina, un dato che racconta la simbiosi tra squadra e territorio.
Seguono Frosinone (22,58%) e Udinese (21,01%), entrambe realtà di medie dimensioni ma con un forte radicamento locale.
Colpiscono anche le percentuali di alcune piazze storiche: Ascoli sfiora il 20%, mentre Avellino e Sambenedettese si attestano tra il 16% e il 18%, cifre altissime se rapportate alle dimensioni delle città. Da sottolineare anche la Pianese, piccola realtà che con appena 784 spettatori di media arriva comunque a un sorprendente 20,11% della popolazione: segno che la squadra è il vero centro della comunità.
Dati importanti anche in provincia
L’altra colonna di dati, quella relativa al rapporto con la popolazione provinciale, mostra un quadro diverso ma ugualmente interessante. Qui spiccano Ascoli (4,74%) e Udinese (3,95%), che riescono a coinvolgere non solo la città ma gran parte del territorio circostante.
Bene anche Sambenedettese (3,65%) e Lecce (3,29%), mentre il Sassuolo, pur con il primato cittadino, scende al 2,15% provinciale, penalizzato dal grande bacino modenese.
Numeri che dimostrano una volta di più che la passione non si misura solo con la grandezza dello stadio, ma con la proporzione tra tifosi e comunità: in certe città, il calcio resta davvero una questione di identità collettiva.
La top ten spettatori/abitanti
Ecco la top ten degli spettatori rapportati agli abitanti da inizio campionato.
- Sassuolo – Media spettatori: 15.189 • Rapporto media spettatori / abitanti città: 37,23% • Rapporto media spettatori / abitanti provincia: 2,15%
- Lecce – 26.161 • 27,57% • 3,29%
- Frosinone – 10.410 • 22,58% • 2,13%
- Udinese – 20.867 • 21,01% • 3,95%
- Pianese – 784 • 20,11% • 0,29%
- Ascoli – 9.819 • 19,96% • 4,74%
- Atalanta – 22.550 • 18,76% • 2,02%
- Avellino – 9.676 • 17,75% • 2,31%
- Sambenedettese – 7.569 • 16,10% • 3,65%
- Mantova – 7.421 • 14,94% • 1,93%.