Riparte il mercato del mattone a Roma: secondo le rilevazioni dell'ufficio studi Tecnocasa, le compravendite di abitazioni nella capitale sono state 30.253 nel corso del 2016, il 10,6% in più dei contratti conclusi l'anno precedente. La provincia di Roma ha fatto addirittura meglio, segnando un +20,3% in virtù dei 14.111 passaggi di proprietà tra gennaio e dicembre dell'anno scorso. L'aumentato interesse per gli investimenti immobiliari è stato favorito anche dal calo delle quotazioni, scese mediamente dell'1,4% tra 2015 e 2016. Solo nel centro dell'Urbe i valori al metro quadro sono saliti dello 0,7%, mentre tutti gli altri quartieri hanno registrato trend in discesa: dal -0,6% di Villa Ada al -3,8% di Cassia e Torrevecchia.
Male anche Prati e Francia (-3,5%) e Roma Sud (-3,1%), mentre cali nella media a San Giovanni e Roma Est (-1,4%), Policlinico e Pietralata (-1,3%) e Monteverde (-1%).
I prezzi hanno tenuto in centro storico
Quanto agli acquisti, il centro storico ha tenuto anche perché buona parte degli investimenti sono stati destinati ad acquistare abitazioni da trasformare in strutture ricettive (alberghi o bed&breakfast). Chi, invece, compra una casa per poi affittarla sceglie le zone di Campo de' Fiori, Pantheon e piazza Navona, dove si raggiungono quotazioni intorno agli 8.000 euro al mq per immobili da ristrutturare, fino a 10.000 per quelli in buono stato.
Piazza del Popolo, via del Babuino e piazza di Spagna sono le preferite da coloro che cercano una soluzione abitativa di pregio e intendono stabilirsi in attici con terrazzi panoramici.
In questo caso, i prezzi vanno dagli 8.000 euro (piazza del Popolo e via del Babuino) ai 15 mila euro (piazza di Spagna) al metro quadro. Nel resto del centro romano si scende intorno ai 5.500 euro. Piace anche l'Esquilino, soprattutto nell'area di via Santa Croce di Gerusalemme, compresa la vicina piazza, via San Quintino e via Carlo Emanuele I.
Tiburtina e Lanciani zone "economiche"
Nella zona Flaminio-Ponte Milvio, spesso acquistano casa le famiglie alla ricerca di abitazioni più ampie, tanto che il taglio preferito è quello tra i 100 e i 120 metri quadri per un costo medio che va dai 350 ai 400 mila euro. Queste le altre quotazioni medie nei restanti quartieri della capitale: tra 4.500 e 7.000 mila euro al metro quadro ai Parioli, Trieste, Coppedè e Torlonia, da 4.700 in zona Lanciani, poco meno in zona Prati, Cola di Rienzo e Borgo Pio; 4.000 euro in zona Tiburtina.